MASSI, Vincenzo.
Dante Marini
– Nacque il 22 luglio 1781 da Filippo e da Marta Marcantoni in una famiglia non agiata di Sant’Elpidio a Mare, nell’Ascolano.
Compiuti i primi studi nel paese di origine, [...] , più animati da «sfrenato libertinaggio che da politico liberalismo» (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Interni (1950), pp. 136 s.; Id., Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto (dal 1831 al 1848), ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] ; se ne allontanò progressivamente di fronte alla manifesta ostilità del re verso la concessione di libertà costituzionali. L’ispirazione al liberalismo neoguelfo – evidente nelle due opere incompiute I papi e la moderna civiltà (1846) e Storia dell ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] posizione sociale, non era ostile alle idee liberali e frequentava assiduamente esponenti del vivace ambiente intellettuale di Termini, come Nicola Palmieri, protagonista della riforma costituzionale del 1821. Rosario, fratello di Rosa, testimonia ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] . Paggi vi scrisse soprattutto su temi di carattere costituzionale.
Nella prima metà degli anni Cinquanta Paggi partecipò al tormentoso viaggio della sinistra liberale fuori e dentro il Partito liberale italiano (PLI) ed ebbe un ruolo importante al ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] Nei giorni seguenti i poteri dell'intendenza vennero quasi interamente surrogati dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, capo del partito liberale locale, il quale pretese, oltretutto, di controllare la corrispondenza, anche quella ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] della schedatura degli «attendibili» e sostenendo il governo del «costituzionale» Carlo Filangieri, in netto contrasto con la regina madre Maria Teresa, ostile a ogni concessione al liberalismo.
Il conflitto tra le due regine si manifestò anche nello ...
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VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] e dei partiti politici, alla critica del modello liberale e borghese di rappresentanza e all’illusione della certezza del diritto (La certezza del diritto e la crisi odierna, in Studi di diritto costituzionale in memoria di Luigi Rossi, Milano 1952 ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] negativa" al fascismo.
Secondo il L. la carta costituzionale doveva piuttosto contenere una sorta di preambolo così concepito:
Il 25 nov. 1946 il PDI era intanto confluito nel Partito liberale italiano (PLI), in seno al quale il L., uomo dal ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] fortemente polemico sia nei confronti del vecchio liberalismo nazionale sia del socialismo intemazionalista, ebbe un 'Arena di Pola (giugnosettembre 1925), fiducioso in una svolta costituzionale sostenuta dal re. Deluse però le sue speranze, si ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] e della libertà religiosa, non andavano oltre un astratto liberalismo moderato, socialmente conservatore, e seguivano una linea a volte critica nei confronti del governo costituzionale composto di elementi murattiani.
La reazione, scatenatasi dopo l ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...