LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] lui ad aderire all'indirizzo monarchico-costituzionale del Comitato nazionale romano e a mattina del 21 sett. 1861 in piazza Bocca della Verità.
Negli ambienti liberali si diffuse presto la notizia del comportamento sprezzante del L. che, rifiutato ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] conservatori, il "giobertismo" gli fu tramite per una convinta e serena adesione al liberalismo. Il D. partecipò quindi agli entusiasmi per il re costituzionale, per Gioberti e per Pio IX, ma rimase anche coinvolto abbastanza pesantemente nei ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] della rivoluzione italiana e i pericoli insiti nel regime costituzionale.
Fin d'allora una voce assai diffusa considerò al concilio, J. A. Corcoran, lo giudicò un liberale moderato. Apparteneva probabilmente a quel gruppo romano, piuttosto ristretto ...
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SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] dalla Repubblica Cisalpina al Regno d'Italia, 1800-1806, Bologna 1973, ad ind.; M. Meriggi, Liberalismo o libertà dei ceti? Costituzionalismo lombardo agli albori della Restaurazione, in Studi Storici, XXII (1981), 2, pp. 315-343; L. Antonielli ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] l'A. riallacciava i tentativi di introdurre i principî liberali nella società, come quello che si delineò, senza peraltro loro azione però impedì il formarsi di un'alternativa costituzionale e nazionale di destra, cui mirava in quegli anni ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] 15 maggio spinsero il G. a schierarsi in quel fronte unico che il liberalismo meridionale (C. Troya, C. Poerio, G. Pepe, R. Savarese, presieduto da A. Spinelli, di dar vita a un regime costituzionale.
Nel mutato clima politico il G. fu nominato, con T ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] IX, 1875, pp. 140-155] narrò di essere stato prima liberale che cattolico e di dovere il gran passo anche al cambiamento recato suo giudizio era il movimento moderato, confortato dall’assetto costituzionale in Piemonte, a dover guidare il paese verso ...
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NICCOLINI, Ippolito
Gian Luca Fruci
NICCOLINI, Ippolito. – Nacque a Pistoia il 3 gennaio 1848 da Lorenzo, di un ramo laterale dei marchesi di Camugliano e Ponsacco, e da Paolina Schneiderff, appartenente [...] elezioni parziali vinte dal blocco popolare e della conseguente disgregazione del fronte liberale monarchico da cui si era distaccata la componente democratico costituzionale. La sua vita politica attiva era, di fatto, finita. Frequentò le sedute ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] III chiamò alla guida dell’esecutivo Giuseppe Zanardelli, capo della sinistra liberalecostituzionale. All’interno di un compagine salutata come una vittoria del liberalismo democratico, Ponza di San Martino veniva confermato per la terza volta ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] (1854-55), diritto civile austriaco (1856-57), diritto costituzionale (1870-72). Nel 1867 fu nominato direttore dello Studio fu un convinto fautore delle libertà individuali e del liberalismo moderato. Dotato di una vasta cultura e di molteplici ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...