L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Democrazia cristiana, all’elaborazione della Carta costituzionale, alla ripresa economica e alla riedificazione italiana, Bologna 1979, pp. 223 segg.; M. Bocci, Oltre lo Stato liberale, cit., pp. 371-403. Per l’appuntamento del 18 aprile rimando a ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] , che attuano appunto la giustizia costituzionale. (V. anche Contrattualismo; Costituzionalità delle leggi, controllo di; Democrazia; Diritti dell'uomo; Giusnaturalismo e giuspositivismo; Liberalismo).
Bibliografia
AA. VV., Essays in honor ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] faccia da coloro che non sono disposti ad abbandonare alcuno de’ principi liberali», A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. facoltativa’ è, secondo la legislazione attuale, di dubbia costituzionalità. Il Consiglio di Stato (7 maggio 2010) ha ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] sociale e culturale è nata l'opposizione tra élites liberali e partiti religiosi. Dai conflitti tra interessi urbani e esigenze politico-istituzionali. Essi devono il loro mandato costituzionale agli elettori e non agli iscritti; sono responsabili ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] e provvidenziale fallimento della dottrina liberale. Confortati dalla teoria della catastrofe, quella dei cattolici era una vera e propria opposizione extraparlamentare, al di fuori del sistema e dei metodi costituzionali. Eppure lo Stato italiano ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] destinato a rappresentare per decenni la vera carta costituzionale del giovane Regno. In realtà esso esordiva ° vol.
S. Montaldo, Il divorzio. Famiglia e nation-building nell’Italia liberale, «Il Risorgimento», 2000, 1, pp. 5-57.
A.M. Mozzoni ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] la sua base teorica nella scuola cristiano-sociale, come scuola contrapposta all’atomismo liberale e al collettivismo socialista»22, precisando che «il regime costituzionale rappresentativo, le libertà civili e politiche entrano […] nel sistema del ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] . Se è il mito dell’Inghilterra a ispirare la classe dirigente liberale, si deve notare che il sistema britannico, nel frattempo, con B del PCI si colloca all’interno di un quadro costituzionale: secondo il suo leader, Palmiro Togliatti, il partito ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] constitutionnelle, Paris 1820 (tr. it.: Corso di politica costituzionale, Firenze 1849).
Dente, B., Regonini, G., Politica G. D'Agostino, Napoli 1980).
Lehmbruch, G., Liberal corporatism and party government, in Trends toward corporatist ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] che avevano reso possibile il fallimento della democrazia liberale e l'ascesa al potere dei partiti fascisti, del 1932.Con l'abolizione delle regole e delle garanzie costituzionali-democratiche aumentò non solo il vuoto di potere politico, ma ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...