liberaldemocrazìa Regime politico basato sulla combinazione del principio liberale dei diritti individuali con il principio democratico della sovranità popolare. Spesso viene usata, come sinonimo, l'espressione [...] 'democrazia liberale'. In entrambi i casi si intende sottolineare che il riconoscimento della sovranità del popolo va di pari passo con l'intangibilità di una serie di libertà individuali (pensiero, religione, stampa, impresa economica). ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismoliberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] , i Mélanges de littérature et de politique, con la luminosa introduzione in cui sono esposti i principî del liberalismocostituzionale. Dopo la rivoluzione del 1830, Luigi Filippo lo nomina presidente del Consiglio di stato.
Grande importanza hanno ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] in giurisprudenza nel 1832. Frequentò i salotti della capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio, esponente del liberalismocostituzionale appena tornato dall’esilio, e si legò in amicizia con molti coetanei che furono al centro delle ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] dell'onestà" (I, 1, p. XI). Di qui la distinzione netta, che ha fatto parlare qualcuno di apertura verso il liberalismocostituzionale, tra politica "pubblica" e politica "privata" (la prima definita come "la scienza de' mezzi più propri a felicitare ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] e della tolleranza. Sulla stessa scia si mosse Crawford Macpherson, quando vide nella democrazia liberale, la quale è un sistema costituzionale con cui limitare il potere, soltanto un epifenomeno capitalistico, cioè la diretta espressione di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] assoluto, dall’altro si pongono come fondamenti di legittimazione del potere ‘limitato’, che prelude alla nascita del costituzionalismoliberale. A questo tipo di limitazione del potere possono ricondursi le posizioni dei monarcomachi e del pensiero ...
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Storico italiano del pensiero politico (Bologna 1926 - ivi 2006); a Bologna è stato prof. di storia delle dottrine politiche (dal 1965) nella facoltà di scienze politiche (di cui è stato preside nel 1972-74), [...] della prassi (1951); Jacques Mallet-Du Pan (1957); Positivismo giuridico e costituzionalismo (1963); Ch. H. McIlwain e la storiografia sulla rivoluzione americana (1965); Il liberalismo in un mondo in trasformazione (1972); N. Machiavelli (1973); A ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] coincideva, almeno in teoria, con l'area della legittimità costituzionale e dunque non ammetteva alternative se non traumatiche. Per rompere quello schema, la classe dirigente liberale avrebbe dovuto dividersi secondo una netta linea di separazione ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] esclusivamente alle modalità con le quali, dal punto di vista costituzionale e politico, d. e sinistra entrano in competizione fra e alle tecniche di limitazione del potere, i liberali appaiono sganciati dalle fratture e dai conflitti che separano ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] si attiene a ciò che è possibile. I testi costituzionali non lesinano alle assemblee le prerogative del potere, poiché se il regime parlamentare è stato il mezzo per adattare il liberalismo alla democrazia. Tuttavia non si è trattato che di un ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...