PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] . Rocco, Sebastiano, Liberale e donatore), in cui Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi, Verona 1891, pp. 275-277; R. Brenzoni, Id., Viaggio per l’antico territorio di Padova fatto da Giannantonio Moschini l’anno 1809..., II, Padova 1993b ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] pure il peso delle responsabilità e degli anni così da maturare, prima nel luglio del 1848 e poi nell . Mantese, Rosmini nell'ambiente liberale e liberale moderato dell'800 vicentino, in Rosmini e il rosminianesimo nel Veneto, Verona 1970, pp. 227-252 ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] grande cultura e personalità, che a Verona e a Gargagnago riuniva un salotto letterario liberale: grande influenza la moglie ebbe sul dei Ss. Maurizio e Lazzaro sin dal 1837, fu insignito da Umberto I dell'Ordine del merito civile dei Savoia. La sua ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] negli stessi giorni, fu chiamato da Vittorio Cini a ricoprire la carica Ventura, La Federconsorzi dall’età liberale al fascismo: ascesa e capitolazione pp. 951-1021; T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a cura di R. De Felice, Milano 1983, ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] politica nazionale, una filiazione del partito liberale; per questo fu schedato dalla polizia moglie, alla quale fu sempre unito da un forte legame, Enrica Sant’Ambrogio: 31 dicembre 1914 e si stabilì a Verona, dove fu poi raggiunto dalla famiglia ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] in Italia. Posta perciò al riparo da ogni pericolo di contagio liberale, la popolazione restò praticamente inerte , libero, dalla fortezza di Josefstadt in Boemia e tornare a Verona, dove lo attendeva un'altra solitudine, quella del delatore le ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] 249 e n.; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp. 32, 296; VII, Stato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Indicem; G. Perticone, L'Italia contemporanea, Verona 1968, ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] vitigno Aglianico. Già in età liberale e nel primo dopoguerra, altre del settore, partecipando al Vinitaly di Verona e alla Mostra nazionale dei vini di . Pur continuando a ritirare le uve da selezionati viticoltori, l’azienda allargò la conduzione ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] qualifica di consigliere delegato, Panizzardi fu destinato a Verona, dove però, colpito da una ‘grave neurastenia’, fu costretto a numerose lavorò per un allargamento delle basi del partito liberale anche ai cattolici Filippo Meda e Adamo Degli Occhi ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] , ad Indicem; L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. Barié, IV, Ilfascismo al potere, Verona 1968, pp. 1701, 1944; A. Ciani, IlPartito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 28, 32, 64; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...