Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] ". È dunque plausibile che si stabilisse, tra l'ospite discreto, liberale, amante degli studi e della pace e il poeta esule e di Iesi (ma più probabilmente veneziana) impressa da Federico dei Conti daVerona il 18 luglio 1472 (coeva delle due di ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] a Francoforte alcune sue opere, inedite e smarrite, "delle sette arte liberali e sette altre inventive, e dedicar queste... al Papa" (Doc : estate 1593: nuova grave denuncia da parte di fra' Celestino daVerona, concarcerato a Venezia (imputazione di ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] ) fu accusato di alto tradimento al processo di Verona e condannato a morte in contumacia. Alla fine della F., in IlParlamento italiano 1861-1988, X, 1920-1922. La crisi dello Stato liberaleda Nitti a Facta, Milano 1988, pp. 323-37; A. Vittoria, I ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Marmi.
Gli anni della formazione
Le tradizioni civili e liberali della famiglia, così come figure ed esperienze di una Di particolare interesse, da un lato fu la critica al romanzo 'degenerato' (in interventi su Giacomo daVerona, su Rubè di ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] fede, intensificò la militanza nel Partito liberale italiano; faceva inoltre parte di una 268; G. Tesio, «I Promessi Sposi» tra parodia e rimaneggiamento. I casi di Guido daVerona e di P. C., in L’antimanzonismo, a cura di G. Oliva, Milano 2009, ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] Libri e Liberale, in Miniatura veronese del Rinascimento (catal.), a cura di G. Castiglioni - S. Marinelli, Verona 1986, p , Trento 2008, pp. 578 s.; M. Vinco, Gli inizi di Michele daVerona, in Proporzioni, IX-X (2008-09), pp. 36-54; G. Peretti ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] per cento") quanto dei disoccupati (furono trasportati daVerona a Venezia i laboratori e i magazzini di Lombardo-Veneto. Speranze e fallimenti 1848-50, in La 'primavera liberale' nella terraferma veneta 1848-1849, a cura di Alba Lazzaretto Zanolo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] embargo su tessuti, ferro e legname provenienti daVerona e destinati a Rialto ed inviò inutilmente L. Simeoni, Le signorie, I, pp. 179-180.
231. Pier Liberale Rambaldi, Appunti friulani per la storia della guerra di Chioggia, "Nuovo Archivio Veneto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] il merito di abbracciare con un medesimo sguardo le professioni liberali ed il clero: infatti a Venezia le tradizionali relazioni prima metà del '400, Guarino daVerona e Vittorino da Feltre: non è da chiedere se una simile carriera potesse ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] composizione sociale e culturale dei loro soci: «Stella Liberale», «Fratellanza», «Dante», «Pace», «Tripoli», « [1928]; Hans Barth, Osteria. Guida spirituale delle osterie italiane daVerona a Capri, prefazione di Gabriele D’Annunzio, Venezia 19723, ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...