Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] culturale. La Liga veneta nelle tre circoscrizioni di Verona-Padova-Vicenza-Rovigo, Venezia-Treviso e Udine-Belluno-Goriza è citato in G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, e da me ripresa in M.S. Piretti, La giustizia dei numeri, ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] clero o delle professioni liberali. Nel 1805 iniziano a confluire in un unico organismo, da cui nel 1810 prende tensioni sociali (1840-1866), Verona 1997.
34. G. Giuriati, Cenni sul Circolo italiano, p. 4.
35. A. Pilot, La bottega da caffè, pp. 65-69, ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] La gran rotta de lo exercito del Signor Turcho, fatta da le gente del Sophy, in Persia, e promette notizie molto liberale. Francesco Pier Cesare Joly Zorattini, Gli ebrei a Venezia, Padova e Verona, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/I, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] la nobile badessa Veronica Rosina, nata Colonna dei baroni di Vels41. Del resto, vi era forse da stupirsi che eventi in partic. pp. 173 segg.
87 B. Pellegrino, Vescovi ‘borbonici’ e Stato liberale. 1860-61, Roma-Bari 1992, pp. 4-5.
88 Ibidem, p. 54. ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] attesa combattuta oltre il Mincio fino a Verona e quello, più tardo, di una quelli di tutte le legislature dell’età liberale, presenza mantenuta, con una quarantina di una rendita di 1.200 lire l’anno assicurata da un capitale di 24.000 lire, in beni ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] quello dell’opera di Roberto Valturio, stampata la prima volta a Verona nel 1472, e anche di quella in terzine di Antonio ne sono stato con voi liberale, che essendo giovani e qualificati potrete, quando le cose dette da me vi piacerano, a’ ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] la loro attenzione sui problemi dell’Africa e pubblicavano a Verona, già dal 1883, la rivista «Nigrizia». Nel 1978 pubblicazione delle rivista «Liberal», a Roma nel marzo del 1995, la cui direzione era composta da Ferdinando Adornato, Ernesto ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Giuseppe lo Cascio, a Cosenza don Carlo De Cardona, mentre a Verona, a Parma, a Cremona, a Piacenza, a Torino, preti reso possibile dall’alleanza con il mondo liberale moderato era auspicato soprattutto da laici, l’idea della costituzione di un ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...]
DAL PROLOGO ALLE FAVOLE D'ESOPO
(VERONA 1478)
Ritorna, con questi Motti e di tutto il suo caritatevole e liberale: intorno alla metà del secolo incisiva («Non ve ne fate maraviglia: io venni questa notte da Pisa in su 'n una iscafa su per Arno, che ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] sospetto»23. Essi erano dunque «mal visti da tutte le forze liberali»24, poiché contrari al processo di unificazione il noto antiebraismo gesuita (basti pensare a L’ebreo di Verona di padre Antonio Bresciani), l’opposizione alla libertà di stampa ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...