PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] fu una fioritura di giornali e di riviste, dovuta alla ventata liberale del 1848; ma essa appassì subito sotto i rigori della 'estero.
La Revue de Paris fu fondata nel 1829 da L.-D. Véron, che introdusse nei periodici la pubblicazione di romanzi, e ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] gradi e modi. L'altra è la concezione di una disciplina liberale o autonoma, la quale si viene creando dall'alunno e in genere 'altro, è il titolo di una grammatica composta da Raterio, vescovo di Verona (m. 974), e intitolata con pietoso pensiero ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] da Dietrich von Bern, il re ostrogoto Teodorico di Verona della storia. Qua e là ricorre anche la denominazione "Berna" o "Verona e incitato da moti liberali nel paese, il popolo ottenne che la costituzione fosse riveduta da un'assemblea costituente ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] del XVI, e resa celebre dalle scuole di Lendinara e di Verona, di Brescia, di Bergamo e di Firenze. Così abbiamo cassoni i veronesi dal Morone a Liberale. Ma durante la prima metà del Cinquecento la pittura di cassoni o da cassoni va scomparendo; e ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] presa dal suo idealismo liberale e patriottico, dotata d Martini, con una nota di G. A. Borgese, Verona 1930; Mina di Wangel e altre novelle, a cura (M. Beyle), in Commerce, 14 gennaio 1845 (ripubbl. da Ch. Simon, S. par Gobineau, Parigi 1926); (P. ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] XVIII ad una politica liberale. Ma a Carlsbad, a Troppau, a Lubiana e a Verona, colpito profondamente dall' Savoia, e che molti Italiani avversi alla dominazione napoleonica ebbero da lui generosa ospitalità: tra gli altri, il conte Galateri ...
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LUIGI XVIII re di Francia
Pietro SILVA
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza, nacque a Versailles il 17 novembre 1755. Aveva 19 anni, quando salì al trono il fratello maggiore Luigi XVI; e fino [...] della morte di Luigi XVII (8 giugno 1795). Da questo momento fu instancabile e tenace nel rivendicare il sinistra in cui si univano bonapartisti e liberali, si trovava una forte massa di della Francia al congresso di Verona (1822) e la spedizione di ...
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HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] contrattualistico, e quindi liberale, a cui carmine expressa, scritta da H. nel 1672. Da vedere sono inoltre le lettere, pubblicate da F. Tönnies in Napoli 1901; R. Mondolfo, La morale di T. H., Verona e Padova 1903; K. Gaul, Die Staatslehre v. H. ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] col re Federico Guglielmo III a Verona sul nuovo rituale (Agenda) per Garibaldi, come anche della nuova era liberale che sorgeva in Prussia con la reggenza Erinnerung geschildert von seiner Witwe, ed. aumentata da Fr. Nippold, voll. 3, Lipsia 1868- ...
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Vacque a Verona il 5 aprile 1857, morì a Gratz nel 1893. Era il secondo figlio del principe Alessandro di Hesse-Darmstadt, morto nel 1886, che, in qualità di generale russo, fece le campagne del Caucaso [...] 1879). Le nuove elezioni diedero una maggioranza schiacciante all'opposizione liberale, che questa volta assunse il governo (26 marzo 1880 in compenso qualche territorio dei Rodopi, abitato da musulmani restati ribelli all'autorità rumeliota. Seguì l ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...