GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] G. che, in vario modo, si raccolsero intorno a Risorgimento liberale, L'Europeo, Il Mondo, La Stampa, tutte testate cui e cioè la sinistra estrema, in epoca contemporanea quindi socialismo e soprattutto comunismo e Partito comunista italiano (PCI), ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] che avrebbe aperto con la sua impostazione liberal-moderata e poi sempre più decisamente progressista, in Belgio. Contrasti e problemi della cultura belga, in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), pp. 458-460; R. Quazza, Pio IX e Massimo d ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...