TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] quale ribadì l’orientamento democratico e liberal-socialista nella prospettiva relativistica che aveva 1977-1980; C. Nitsch, R. T. esule in Argentina. Sociologia, filosofia sociale, storia, Torino 2016; R. T. tra filosofia e sociologia, in Europa ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] del pensiero economico sia marxista sia liberal-borghese. Convinto della fatale decomposizione dei 3 marzo 1952.
Sua ultima fatica fu un voluminoso saggio, Problemi economici e sociali dei secoli XIX e XX, che, seppur non portato a termine, venne ...
Leggi Tutto
SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] del 1908. Insofferente verso la disciplina scolastica, scrisse sul socialista Il lavoratore (1905) e, grazie a Ferdinando Pasini, poté del 1914) e dall’adesione di Slataper al Gruppo nazionale liberale di Roma tra il 1914 e il 1915, mentre la ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] stabilità dell'edificio ecclesiale non meno che di quello sociale, timoroso di novità troppo spinte e legato ad una fu il primo segno di un nuovo corso nei rapporti con l'Italia liberale che il C. attuò con convinzione: così nel 1903, durante un ...
Leggi Tutto
ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] scatenò polemiche e risposte contrapposte, lacerò i socialisti, palesò la debolezza mussoliniana e ne accelerò E. Mana, Origini del fascismo a Torino (1919-1926), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] carattere geneticamente eversivo di quel governo; rivela soltanto l’attitudine abdicativa della classe dirigente liberale. I successi elettorali dei socialisti e dei popolari nelle prime elezioni del dopoguerra (1919) hanno infatti creato una grave ...
Leggi Tutto
CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] ., che era già collaboratore del giornale L'Italico, foglio liberal-moderato apparso a Roma tra il gennaio 1847 e il Si disse, è vero, che il progetto sentiva, anziché no, di socialismo, ma a quei schifiltosi che così parlavano, si facevan le beffe, ...
Leggi Tutto
VIVANTE, Angelo
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trieste l’11 agosto 1869 da Felice (1839-1927) e da Emilia Levi (1839-1917), in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre discendeva da una dinastia [...] di articoli apparsi nell’Avanti!, in polemica con l’irredentismo e a difesa dei socialisti triestini sempre più violentemente accusati di «austriacantismo» dai liberal-nazionali.
Lo scoppio della guerra e poi l’ingresso dell’Italia nel conflitto lo ...
Leggi Tutto
SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] 1854), da annoverare tra i documenti della rilevanza sociale e culturale che i rapporti tra ebrei e 1966; G.L. Fruci, La politica al municipio. Elezioni e consiglio comunale nella Mantova liberale, 1866-1914, Mantova 2005, pp. 16 s., 32 s., 36-38, 41 ...
Leggi Tutto
VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] la scelta di prestarsi alla politica, trovando la propria collocazione ideale nella sintesi di liberalismo democratico, radicalismo repubblicano e socialismo riformista rappresentata dal nuovo Partito democratico del lavoro (PDL). Uno tra i maggiori ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...