Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] 37.
V. Giscard d'Estaing, H. Schmidt, La moneta unica non basta, in Liberal, 1997, 32, p. 23.
R. Haass, The reluctant sheriff, the United States nella costruzione di un'Europa riconciliata, pacifica e democratica dopo la fine della guerra fredda e la ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] soldati del Paese-traghetto") narra gli sforzi compiuti per creare un esercito democratico negli ultimi anni della seconda guerra mondiale; e P. Dobay ( bensì nazional-borghese, cristiano oppure liberal-sociale borghese contribuiscono al funzionamento ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di un sistema di regole istituzionali atte a regolare il conflitto politico. Un programma, quindi, di chiari contenuti democratico-liberali che definiva i propri obiettivi insieme ai propri strumenti. In tal senso, Alfonsín è risultato essere un ...
Leggi Tutto
Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] a caccia di scandali politici e mondani; l'altro, liberal-progressista, pur preoccupandosi della privacy delle persone più in vista per la dinamica sociale e per la stessa organizzazione democratica. Di fronte a tutto questo, dev'essere fortemente ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] il consumatore insaziabile e chi resta a guardare, privo di tutto"; e che, d'altra parte, nelle società liberal-democratiche, la nozione di libertà civica appaia spesso separata da quella di responsabilità civica. Lo stesso pontefice Giovanni Paolo ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] l'a. di quel carattere di ampia coalizione, dai liberali ai comunisti (e anzi con i comunisti proprio nel la plausibilità del richiamo all'a. come fondamento degli ordinamenti democratici del Paese. Da un lato, ebbe accoglienza più ampia il ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Settentrionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 30.007.094 ab., e a 32.268.000 in base a stime del 2005. [...] presentava caratterizzata da una sostanziale stabilità politica (il Liberal Party, LP, era al governo dal 1993), in Kosovo, Timor Est, Sierra Leone, Macedonia e Repubblica democratica del Congo, mentre nel dicembre 2000 annunciava una moratoria sul ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Regione dell'Italia, statisticamente compresa nel Mezzogiorno pur se gli indicatori dello sviluppo la avvicinano al Centro. La popolazione [...] Per l'Abruzzo (Forza Italia 19,3%, Alleanza nazionale 12,8%, Centro cristiano-democratico 7,5%, Cristiani democratici uniti 3,4%, Liberal Sgarbi 1,3%, Partito democratico cristiano 2,7%, Patto per l'Abruzzo 1,1%, Movimento sociale-Fiamma tricolore 1 ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La C., nel suo attuale quadro complessivo regionale, ricopre l'ultimo posto nella graduatoria delle regioni italiane per quanto riguarda i principali indicatori [...] e costituita da Forza Italia (18,3% dei voti), Alleanza nazionale (10,4%), Centro cristiano democratico (6,7%), Cristiani democratici uniti (6,5%), I liberal Sgarbi (1,5%), Socialista-Socialdemocratico (2,7%), PRI-Centro popolare (1,2%), Patto Segni ...
Leggi Tutto
La centralizzazione del Reich, perseguita sistematicamente dall'avvento di Hitler al potere in poi, influì sulla trasformazione edilizia di Berlino. Il 30 gennaio 1937 Hitler nominò l'ingegnere Speer ispettore [...] municipali che segnarono una vittoria del Partito social-democratico (63 seggi), seguito dalla Unione cristiano-democratica (29 seggi), dal Partito socialista unitario (26 seggi) e dai liberal-democratici (12 seggi), non fu possibile procedere all ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...