Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] anche i fascisti che dopo l’8 settembre credettero di servire l’onore nazionale militando dalla parte opposta; i liberali, i democratici, ma anche gli uomini di fede comunista, molti dei quali hanno creduto ‘nei valori della società civile’. Quella ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] conservatore o dall'alto
Mentre in Inghilterra le riforme avevano garantito la transizione graduale dallo Stato liberale allo Stato democratico, in Francia il tentativo di imporre il processo di democratizzazione per via rivoluzionaria (1848) portò ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] per quanto precario, venne preservato fra i membri dell’UE e alcune componenti politiche del Paese (in particolare democratici, liberal-democratici e taluni partiti delle minoranze), con i socialisti a far da ago della bilancia. Insomma, l’UE riuscì ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] sostanzialmente diversa rispetto a quella liberal-borghese prefascista. Consequenziale, date battaglie, Milano 1945. Su di lui C.F. Casula, Guido Miglioli. Fronte democratico popolare e Costituente della terra, Roma 1981; Id., La figura e l’opera ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] politico occidentale. D'altro canto, i regimi democratici sono praticamente contemporanei dei non democratici, perlomeno se si trascurano i predecessori (oligarchie competitive) e si parte dalle liberal-democrazie di massa. Queste, infatti, si ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] Oxford University Press, 1999, pp. 66-94.
Kymlicka, W., Liberal individualism and liberal neutrality, in "Ethics", 1989, XCIX, 4, pp. 883-905. , 1984, pp. 2-29.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it. La ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] di associazioni più o meno inclusive e più o meno democratiche, la cui azione è però orientata a restringere lo spazio The life and times of liberal democracy, Oxford 1977 (tr. it.: La vita e i tempi della democrazia liberale, Milano 1980).
Mannheim, ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] rock degli U2.
Negli ultimi anni i divi liberal di Hollywood, capeggiati da Leonardo DiCaprio (che nella William A. Wellman il sistema divistico ha diffuso questa idea democratica della percorribilità per chiunque della Walk of fame. La prospettiva ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] di quell’anno non apparve più così certa. Il Partito democratico scelse come sfidante il senatore del Massachusetts John Kerry, che formò un governo che suscitò perplessità in molti ambienti liberal, non tanto per aver scelto la sua ex avversaria ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] ritenere che allo Stato dotato di legittimazione democratica si debba accordare un'illimitata libertà d' A. von, Law, legislation and liberty: a new statement of the liberal principles of justice and political economy, 3 voll., London 1973-1979 (tr ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...