CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] "civile" si evidenziarono dunque nella continuità dei suoi atteggiamenti "metapolitici", dal fascismo alla repubblica democratica.
Tornando sul tema del liberal-socialismo, egli osservava che "tutti i partiti restano, ed è giusto che restino, ma ...
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repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] Stati membri.
Repubbliche o dittature?
Le rivoluzioni socialiste hanno creato repubbliche radicalmente diverse da quelle liberal-democratiche fondate sul pluralismo e sul libero consenso popolare: anziché una rappresentanza dei diversi schieramenti ...
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Risorgimento
L’insieme degli eventi ideologici, culturali, politici, militari, economici e sociali, che tra la fine del Settecento e il 1861 portarono alla nascita di uno Stato italiano unitario, indipendente, [...] di tipo mazziniano o di una soluzione monarchico costituzionale e liberale guidata da Cavour, le quali restavano in campo l Vittorio Emanuele accorso nel Sud per bloccare Garibaldi e i democratici intenzionati a marciare su Roma. Il 17 marzo 1861 il ...
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Marco Valsania
Janet Yellen
La colomba con gli artigli
Moglie del premio Nobel per l’economia George Akerlof, impegnata tanto nella scienza economica quanto sul piano sociale, vuole coniugare il rigore [...] Settanta, era stato l’ultimo leader scelto da una Casa Bianca democratica per la Fed. Quell’accento, però, riflette la sua identità , nel gergo che divide la Fed tra doves, colombe liberal votate alla crescita, e hawks, falchi delle crociate anti- ...
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Unione dei democratici cristiani e di centro (UDC)
Unione dei democratici cristiani e di centro
(UDC) Formazione politica italiana sorta nel 2002 attraverso la fusione di tre partiti di ispirazione [...] (CCD) di P.F. Casini, i Cristiani democratici uniti (CDU) di R. Buttiglione e Democrazia europea di S. D’Antoni. Alla segreteria fu eletto di centro, che riaggregò i Popolari di C. De Mita, i «liberal» di F. Adornato e la Rosa per l’Italia di Tabacci ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] all'attentato contro Hitler, era interpretata dall'autore come una lotta, esclusivamente individuale, per un ordinamento liberal-democratico. Gli studi biografici successivi di Ritter su Carl Goerdeler (1954) o di Eberhard Zeller sull'attentatore ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] dignità, da parte delle istituzioni di uno Stato democratico, alla cultura di appartenenza di ciascun individuo, Is patriotism a virtue?, Lawrence (Kans.) 1984 (trad. it. in Comunitarismo e liberalismo, a cura di A. Ferrara, Roma 1992, pp. 55-76).
M. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] den Griechen, Francoforte s.M. 1987; P. Vidal-Naquet, La démocratie grecque vue d'ailleurs, Parigi 1990; M.H. Hansen, The Ma si era trattato invero di un attacco a fondo alla s. liberale, identificata con l'événement e con la storia (politica) dei ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] che, prima della contrapposizione tra comunismo e democrazia liberale, l'ideologia non avesse avuto un ruolo nei difendere i diritti umani o i valori del proprio modello democratico. Successivamente, nel corso degli anni Settanta e Ottanta, ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] sembrava che essa si facesse prendere a rimorchio da quella dei democratíci, ma egli non chiedeva di meglio che seguire una via, nel 1870 ne volle uno per attuare un esperimento di governo liberale. V. E. favoriva con l'entusiasmo d'un vecchio Savoia ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...