Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...]
Nel XX secolo la censura ha avuto una storia molto diversa fuori dell'area dei paesi sviluppati con regime liberal-democratico. L'esperienza dei regimi monopartitici sia di tipo nazi-fascista che di tipo sovietico ha dimostrato l'importanza della ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] L. Albertini, Vent'anni di vita politica, parte I, L'esperienza democratica ital. dal 1898 al 1914, I, 1898-1908, Bologna 1950, secolo, Milano 1976, ad Ind.; M. Belardinelli, Un esperim. liberal-conservatore: i governi di Rudini, Roma 1976, ad Ind.; A ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] a punti, a cui l’attuale governo liberal-conservatore vuole nuovamente sovrapporre quote numeriche più in Colombia e tra uno e due milioni di sfollati interni in Repubblica Democratica del Congo, Pakistan, Iraq, Somalia e Sudan.
Il numero di rifugiati ...
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Andrea Manciulli
Dal 1949 l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord è il sistema integrato di difesa militare finalizzato a coordinare le forze armate degli stati membri dell’Alleanza.
All’atto [...] precedenti tra due continenti fondato sui principi della liberal-democrazia. All’eterogeneità degli sforzi e dei contributi mezzo più efficace per promuovere e difendere i valori democratici oltre i confini transatlantici. Dal vertice di Lisbona, la ...
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Comunita
Francesco M. De Sanctis
di Francesco M. De Sanctis
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Comunità: identità e appartenenza. 3. Comunità e comunicazione. 4. Essere comunità. □ Bibliografia.
1. [...] individui nel noi che precede ciascun io). La libertà democratica fondamentale non è quella assicurata dai 'diritti', ma 263 (tr. it.: Il patriottismo è una virtù?, in Comunitarismo e liberalismo, a cura di A. Ferrara, Roma: Editori Riuniti, 1992, pp. ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] il suo partito aveva appena subito una secca sconfitta ed era stato quasi superato da quelli che adesso sono i liberal-democratici per colpa di un programma descritto come "la più lunga lettera di suicidio della storia", che includeva l'uscita dalla ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] dell’Unione Europea. In questo senso, l’Eu può essere vista come una comunità di paesi liberal-democratici che agiscono collettivamente attraverso un sistema decisionale istituzionalizzato. Dall’altra, il processo d’integrazione consisterebbe invece ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] del tempo: la filosofia dello spirito di Croce, l'attualismo di G. Gentile, il vocianesimo, il liberalismo e il pensiero democratico di Salvemini e di Einaudi (da sottolineare l'influsso esercitato inizialmente sul G. dal liberismo antiprotezionista ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] mette a fuoco le ambivalenze o quelle che ritiene le contraddizioni di uno stadio evolutivo del costituzionalismo liberal-democratico, da parte del quale è tentata un'operazione che al positivismo giuridico sembra essere naturaliter preclusa, vale ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] da I. Bonomi. Le sue idee in campo economico-finanziario non si discostarono da quelle propugnate da numerosi esponenti liberal-democratici, radicali, nittiani e social-riformisti, dei quali fu amico e consigliere in varie circostanze; ebbe una parte ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...