GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile pontificia in una riforma costituzionale dello Stato della Chiesa, che consentisse al papa, in quanto ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] battesimo di Costantino e che l'avrebbe liberato dalla lebbra. Dopo aver dormito nel in suo favore con l'elezione del successore di Clemente VI: Innocenzo VI intendeva riaffermare energicamente l'autorità del Papato su Roma e sullo Stato della Chiesa ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] della Chiesain base a un falso fondamento: egli infatti non era figlio di Domenico d'Arignano come era stato dichiarato a a non conquistare Firenze a patto che il re gli lasciasse mano libera per Bologna. E di nuovo Luigi XII destinò sue truppe al ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Al ritorno, appena conseguita la libera docenza, sperimentò la prima delusione al e del Semeria edite da S. Accame, in Riv. di storia della Chiesain Italia, XXV (1971), pp. 479 ss., e (pochi anni prima n'era stato insignito ad Oxford), mentre si ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nella primavera aveva ottenuto la libera docenza in storia della Chiesa. Così nel gennaio 1960 la facoltà fiorentina gli attribuì l’incarico di storia della Chiesa, introdotta nel frattempo nel suo statuto. Era un primo riconoscimento accademico ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] in ombra un altro provvedimento approvato in quegli stessi giorni. Il 18 febbraio fu firmato il nuovo Concordato fra lo Stato e la Chiesa esigenze della magistratura e dichiarò che l’aereo era libero di lasciare Sigonella. Da quel momento veniva a ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il denaro del censo feudale, mentre in varie zone dello Stato della Chiesa, in primo luogo le Marche, aumentavano gli Rome, XXXIII (1913), pp. 269-323; Regis Ferdinandi primi instructionum liber (1486-1488), a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, ad ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] scienza e nella libera opinione le tre grandi forze della moderna civiltà e il fondamento dei diritti che gli ordini rappresentativi erano chiamati a sanzionare; abbozzava una concezione "incompetentista" in fatto di rapporti tra Stato e Chiesa, pur ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] oltre alla proclamazione della natura libera ed esente delle grazie da difesa dai Milanesi, chiese alla Serenissima di in una signoria cittadina: gli Statuti mantovani dai Bonacolsi ai Gonzaga (1313-1404), inStatuti, città, territori in Italia e in ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] stata chiusa per timore delle ripercussioni che avrebbero potuto avere nel regno subalpino gli avvenimenti di Francia, gli chiese di contrasti sociali fra la plebe e gli ottimati. "In uno statolibero deve, e non può non esistervi una certa divisione ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...