LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] prezioso documento della sua spiritualità.
Conseguita la libera docenza in letteratura cristiana antica (16 genn. 1939), il nella società e nello Stato, Roma 1981; Chiesa, laici e impegno storico. Scritti (1947-1963) riediti in memoria, Milano 1987. ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] ’emancipazione di altri popoli, pensando a un'Italia libera nazione in mezzo alle altre.
Il nazionalismo aveva invece ribaltato separazione tra Stato e Chiesa e immediatamente critica verso il Concordato del 1929. Si radicò così in quegli anni ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] sulla conciliazione tra la Chiesa e il regime era fatto mallevadore, e a cui il C. era stato presentato da Luigi Russo nel 1936. Ma l'esperienza del a poco liberato per essere di nuovo arrestato nel 1943. Dopo la Liberazione fondava in numerose città ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] Stato italiano e nei confronti delle Comunioni massoniche estere. La sua sede rimane, dal 1901, palazzo Giustiniani in oggi, ivi 1977. Per i rapporti con la Chiesa: A. Mellor, I nostri fratelli separati: i Liberi Muratori, ivi 1963; J. Baylot, La voie ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] sistema fiscale cercando di far pagare le tasse a tutti in modo più giusto. Gli Asburgo, imperatori d'Austria, vogliono anche liberare lo Stato dall'influenza opprimente della Chiesa. L'imperatore Giuseppe II cerca addirittura di trasformare il clero ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Miseremini della chiesa di S. Matteo del Cassero, che ne comportava la rettoria e in passato era stato unito alla né ammettere unità".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione del popolo (libro V, cap. 3): "Se a comprendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dal 1352 al 1455.
Nella scia di Jacob Burckhardt, la critica non è stata, in generale, molto indulgente né con l’uno, né con l’altro, e gli primi cinque secoli della Chiesain proposito della divina grazia, del libero arbitrio e della predestinazione ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] dei riferimenti al rogo funebre con la imago di cera, alla liberazione e al volo dell’aquila, alla dedica di altari e di e la relazione tra la Chiesa e lo Stato, in I cristiani e l’impero nel IV secolo, cit., pp. 63-74, in partic. 69; J. Stevenson ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] In quest’ambito, si vennero formando alcuni poli tematici (eredità romana/novità italiana, unità/particolarismi, rapporto Stato/Chiesa i suoi studi di cinquecentista, che gli valsero la libera docenza in storia moderna nel 1895 a Genova. Fu dopo il ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] completa integrazione della Chiesa nella struttura dello Stato, di cui venne a costituire una componente certamente non secondaria: in effetti a Costantino non interessava tanto una Chiesa che, per sua concessione, fosse soltanto libera di professare ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...