Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] delle donne e della Chiesa. Poi c’è stata la de-ideologizzazione che dagli anni Ottanta ha messo in crisi le grandi ideologie non uccide il vinto, né lo incatena. La vittoria vivifica e libera»38. Del resto, sull’altro fronte l’organizzazione non era ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] della Santa Sede, sin troppo libero e laico, tanto da indurre in vario modo alla vita della Chiesa), un dato emerge dunque con chiarezza: la Chiesa, dopo la fase di progressiva erosione del suo ‘ruolo pubblico’, seguita alla formazione del nuovo Stato ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] stati i papi che maggiormente avevano aperto la Chiesa e il mondo cattolico alle sfide della modernità – fondamentali furono in queste che riuscì a trovare un seguito di massa fu Comunione e liberazione che si formò a Milano nel 1969 a seguito della ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] cosiddetto ‘clero nazionale’ diede infatti notevole spazio a motivi rosminiani – in particolare a quello di una Chiesalibera, senza ‘privilegi’ né ‘angherie’ da parte dello Stato, inquadrata dentro i limiti del diritto comune – ma caricando spesso ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la sua dignità, non è pianta che si espanda, se non quando è libero»156.
Note
1 F. Ruffini, La libertà religiosa: storia dell’idea, , 1, p. 30.
149 R. Astorri, Stato e Chiesain Italia: dalla revisione concordataria alla «seconda repubblica», « ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] interno, sono ancora largamente e vistosamente operative in una Chiesa «instato di ‘guerra fredda’»10, che vigila su cattolicesimo italiano con talune delle principali istanze di rinnovamento ‘liberate’ dall’annuncio e poi dall’avvio del Vaticano II. ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] testo concordatario fu tardivo e marginale22. Dopo il via libera delle camere, a seguito di ben sei bozze di superamento dei patti lateranensi. Profili dei rapporti tra Stato e chiesain Italia, in Un accordo di libertà. La revisione del concordato, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] alla Riforma e della riaffermazione dell'autorità della Chiesain materia di esegesi sancita dal Concilio di dello statuto metafisico ed epistemologico delle leggi di Natura. Dio è limitato dalla sua Creazione, o rimane sempre libero di intervenire ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] per la sua forza morale, si confidava che si estendesse liberamente, cioè per la stessa capacità diffusiva del bene e del qui, la laicità come esigenza di separazione di Stato e di Chiesa, in quanto politica e fede religiosa istituzionalizzate. Ma la ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] in cui, com’è noto, nelle chiese bizantine, e in quelle dell’area balcanica in specie, la definizione dei temi iconografici risulta più libera . Le croci giacciono a terra, così come sono state ritrovate.
L’ultima sequenza è ambientata di fronte al ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...