BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] e Sopra i monti di Erbesio (1889); Pesci e Torna il sereno (1890); Mare a Sampierdarena e Tramonto sereno (1895); Libeccio minaccioso, Tempo triste e Ritratto di mia moglie (1898); Spiaggia viva (1920); La notte si avvicina (1929). Suoi dipinti si ...
Leggi Tutto
DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] di un gusto orientaleggiante un po' rétro (L'airone, 1935, olio su tela; Gli uccelli e l'ulivo, 1938, olio su tela; Libeccio, 1952, Olio su tavola; Rose su cielo, 1954, olio su tavola: Nocentini, 1976, tavv. 45. 49351, 55).
Morì a Bonassola (La ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] Versilia è il luogo poetico in cui il C. inquadra le spiagge deserte coi capanni allineati, le marine agitate al soffio del libeccio, i moli con le barche e i velieri sotto un cielo minaccioso, i bagnanti come statue che sorgono dall'acqua, le case ...
Leggi Tutto
libeccio
libéccio s. m. [dall’arabo lebeǵ, der. del gr. λίψ λιβός «vento piovoso» (di SO), affine a λείβω «versare a gocce»; secondo un’altra ipotesi, dal gr. λιβύκιον, der. o dim. di λιβυκός «proveniente dalla Libia»]. – 1. a. Vento umido,...
libecciata
s. f. [der. di libeccio]. – 1. Ventata, raffica di libeccio, o susseguirsi di raffiche di libeccio; anche, l’insieme dei fenomeni e degli effetti dannosi (mareggiate e sim.) che accompagnano le fasi violente del vento di libeccio,...