PIOMBINO, Promontorio di (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Si dice, dalla città omonima, l'aggetto peninsulare che si protende dalla costa della Maremma toscana a sud del 43° parallelo. Il promontorio, [...] predominano i venti di ponente e di maestro, assumono velocità considerevole (sino a 4-5 km. all'ora). Venti forti di libeccio dominano nel canale in primavera, mentre in inverno dominano il grecale e lo scirocco con mare grosso e pioggia. Chiudono l ...
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Navigatore, dalla nobile casata, originaria forse di Lodi, ascritta al patriziato veneziano sino dal 1297. Alvise (o Luigi), nacque nel 1432. Cointeressato nell'azienda del cugino Andrea Barbarigo, ripetutamente [...] Partiti da Lagos, pare in aprile, si diressero al Capo Bianco; ma costretti da un furioso temporale a piegare verso libeccio, pervennero in vista di un gruppo d'isole ignorate, che distinsero complessivamente col nome di Isole del Capo Verde. Ripresa ...
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È un gruppo d'isole, che ha quasi lo stesso nome antico (Aegaztes), dirimpetto alla costa occidentale della Sicilia, ed è costituito principalmente da Favignana, Levanzo e Marettimo: le quali isole però [...] 15° e un massimo di circa 21°. Vi dominano i venti di S. e di SO.: e per le frequenti tempeste di libeccio la costa sud-occidentale di Marettimo, flagellata dalle onde, si presenta orrida, dirupata e quasi inaccessibile. Ma i venti vi favoriscono il ...
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Settore del Mar Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Deriva il nome da Adria, ma i romani lo chiamavano anche Mare Superum (Mare Inferum era il Tirreno). [...] I venti dominanti sono la bora (NE) e lo scirocco (SE). Frequenti sulle coste italiane il maestrale (NO) e sull'Albania il libeccio (o garbino: SO). Le maree sono più marcate nel bacino settentrionale: a Venezia l'ampiezza media è di 60 cm, a Trieste ...
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LIVORNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario SALMI
Augusto MANCINI
Gino LUZZATTO
Attilio MORI
Città e porto della Toscana, dopo Firenze il centro maggiore della regione e uno dei porti di maggiore [...] con una frequenza notevolmente minore (103 giorni anziché 120). Considerevole la violenza del vento, che spira specialmente da libeccio.
L'importanza di Livorno, cresciuta rapidamente sotto il granducato per essere il principale emporio marittimo e ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] soffia per circa un centinaio di giorni all'anno e che insieme col grecale porta la pioggia; molto frequente è anche il libeccio, che spira per una cinquantina di giorni al Capo Còrso e alle Bocche di Bonifacio, rendendo difficile la navigazione, ma ...
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VENTI, Rosa dei
Giuseppe Caraci
Corrispondente italiano dell'espressione latina Rosa ientorum, con la quale si indicò, dopo il sec. XVI, la disposizione figurativa - entro un cerchio - del sistema dei [...] propria degli Italiani - in otto rombi, denominati tramontana (N.), greco (NE.), levante. (E.), scirocco (SE.), ostro (S.), libeccio (SO.), ponente (O.) e maestro (NO.). Da questa divisione poi, per successive bisettrici degli angoli, riuscì facile ...
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TARANTO (XXXIII, p. 256; App. I, p. 1044)
Umberto TOSCHI
Anche negli ultimi anni l'incremento della popolazione è stato costante; essa ammontava (nel comune) a 139.720 ab. alla fine del 1940, a 146.100 [...] reazione antiaerea. Il secondo gruppo di 3 lanciò i siluri contro le corazzate colpendo il Littorio. Sul Trento e sul caccia Libeccio caddero due bombe da 50 chili senza esplodere. La seconda ondata partì dall'Illustrious alle 21 e 30 e, poco prima ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] » (dal XVIII secolo si diffonde il tipo scalo; Castellani 2000: 155-185) e i temini arabi ammiraglio, garbino «libeccio», arsenale e darsena, sciabecco, feluca (Pellegrini 1978).
Il lessico marinaresco italiano si presenta perciò, sin dalle origini ...
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LEVANTE, MARE DI (A. T., 9-10 e 11-12)
Giovanni Platania
MARE DI Si dà il nome di Mare di Levante alla parte più orientale del Mediterraneo romano, compresa fra l'Anatolia, le coste della Siria e della [...] Palestina e della Siria la corrente è diretta generalmente verso N. e la sua velocità viene accresciuta dai venti di libeccio, che predominano in maggio e in giugno. Sulle coste della Caramania la litoranea ha direzione prevalente di ponente.
Lo ...
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libeccio
libéccio s. m. [dall’arabo lebeǵ, der. del gr. λίψ λιβός «vento piovoso» (di SO), affine a λείβω «versare a gocce»; secondo un’altra ipotesi, dal gr. λιβύκιον, der. o dim. di λιβυκός «proveniente dalla Libia»]. – 1. a. Vento umido,...
libecciata
s. f. [der. di libeccio]. – 1. Ventata, raffica di libeccio, o susseguirsi di raffiche di libeccio; anche, l’insieme dei fenomeni e degli effetti dannosi (mareggiate e sim.) che accompagnano le fasi violente del vento di libeccio,...