Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale
Origini, sviluppo e finalità
Nel maggio 1968 il Consiglio economico e sociale della Lega Araba ha approvato l’accordo che istituisce il Fondo arabo per [...] , finanziarie e tecniche.
Membri
Algeria, Arabia Saudita, Bahrain, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Giordania, Iraq, Libano, Libia, Kuwait, Marocco, Mauritania, Oman, Palestina, Qatar, Siria, Somalia, Sudan, Tunisia, Yemen.
L’Iraq, il Sudan ...
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Banca islamica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
Sorta nell’ambito della prima conferenza dei ministri delle finanze dell’Organizzazione della conferenza islamica (Oic) nel dicembre del 1973, [...] 56% sul totale ne è il paese leader, in quanto tale quota si traduce in un numero di voti pari al 25,6%. Egitto, Libia e Iran detengono, invece, una partecipazione tra l’8% e il 9,4%.
Struttura istituzionale
L’Idb ha il quartier generale nella città ...
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Fondo Monetario Arabo
Origini, sviluppo e finalità
Il Fondo monetario arabo (Amf) è un’organizzazione panaraba creata dal Consiglio economico degli stati della Lega Araba. L’accordo istitutivo è stato [...] dal Consiglio dei direttori esecutivi.
Membri
Algeria, Arabia Saudita, Bahrain, Comore, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Giordania, Iraq, Kuwait, Libano, Libia, Marocco, Mauritania, Oman, Palestina, Qatar, Siria, Somalia, Sudan, Tunisia, Yemen. ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] e i loro alleati (assai importante il Pakistan, oltre a Israele) ovunque nel mondo, dalle Filippine (2002) alla Somalia e al Libano (2006). Le guerre ‘umanitarie’ degli anni Novanta del 20° sec., condotte in nome dell’ONU, sono state ormai sostituite ...
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Organizzazione internazionale della polizia criminale
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale della polizia criminale, più nota come Interpol, è un’organizzazione che si occupa di [...] , Isole Marshall, Israele, Italia, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Kuwait, Laos, Lesotho, Lettonia, Libano, Liberia, Libia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Madagascar, Malawi, Maldive, Malaysia, Mali, Malta, Marocco, Mauritania ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] di un disarmo «totale e controllato» (aprile 1983), oppure dichiarando che il contingente italiano inviato in Libano avrebbe dovuto essere immediatamente ritirato in caso di guerra (dicembre 1983). Terminato il mandato presidenziale (giugno 1985 ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] alcuni paesi lo sfruttamento è iniziato da non molti anni: nel 1953 negli Emirati Arabi, nel 1957 in Algeria, nel 1959 in Libia, nel 1966 in Tunisia. Nel 1951 Mossaddeq fallì nel suo tentativo di nazionalizzazione; l'Algeria vi riuscì nel 1967 e nel ...
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Organizzazione della Conferenza islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’Organizzazione della Conferenza islamica (Oic) è nata nel 1969 a seguito della riunione degli stati fondatori e della redazione [...] , Gabon, Gambia, Guinea, Guinea-Bissau, Guyana, Indonesia, Iran, Iraq, Giordania, Kazakistan, Kuwait, Kirghizistan, Libano, Libia, Malaysia, Maldive, Mali, Mauritania, Marocco, Mozambico, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Palestina, Qatar, Senegal ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] dipendono da un’altra agenzia delle Nazioni Unite (l’Unrwa) e che si trovano nei Territori occupati della Palestina e in Libano, Giordania e Siria; 15,2 milioni di rifugiati, 27 milioni di profughi interni (a causa di guerre e conflitti), un milione ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] M. abbandonò l'Italia e iniziò un periodo di peregrinazione, che lo portò dapprima in Egitto, poi in Siria, in Libano, in Francia e infine in Svizzera. In ognuna di queste località la sua propaganda rivoluzionaria lasciò segni profondi. Nell'aprile ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).