Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] , il 14 maggio 1948 fu proclamato lo Stato d’I.: il giorno successivo gli eserciti di Egitto, Siria, Transgiordania, Iraq e Libano invasero il territorio del nuovo Stato (per le guerre che coinvolsero I. e i paesi arabi confinanti tra il 1948 e il ...
Leggi Tutto
(arabo al-Līṭānī o al-Laiṭānī) Fiume del Libano (115 km; bacino di 2200 km2), noto anche con il nome di Leonte. Scorre prima da N a S nel solco mediano tra Libano e Antilibano, traversando la vasta depressione [...] della Beqaa, quindi, superate alcune gole incise in un massiccio di 800-1000 m, volge verso O, per raggiungere il Mediterraneo 8 km a N di Tiro. Alimentato da piogge e da sorgenti, ha piene invernali (febbraio- ...
Leggi Tutto
(arabo al-Biqā‛), Valle della Grandiosa depressione del Libano, costituita da una fossa tettonica che continua la depressione solcata dal Giordano. È lunga 120 km, larga da 8 a 12, percorsa a S dal Litani [...] , specie cerealicole. Da essa prende nome una provincia libanese; capoluogo Zahlah.
Nella guerra civile libanese (1976), la valle fu occupata dalle truppe della Siria, che fino al 2005 vi concentrò il grosso delle proprie forze presenti in Libano. ...
Leggi Tutto
(o T. di Siria; arabo Ṭarābulus esh-Shām) Città del Libano (213.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Nord. Consta di due parti distinte, la città propriamente detta, a 2 km dal mare, e [...] la Marina (el-Minā). A sua volta, la prima è divisa in due parti, Abū Sanra, con l’antica fortezza di Raimondo di Saint-Gilles, e Qubbè sulla destra. Caratteristici sono i mercati di legumi, stoffe e spezie ...
Leggi Tutto
(arabo Gebel esh-Sharqī) Catena montuosa tra la Siria e il Libano, a E della catena del Libano, da cui è separata dalla Valle della Beqaa, percorsa dai fiumi Litani verso S e Oronte verso N. L’altezza [...] media è intorno ai 2000 m; culmina nel monte Hermon (2814 m). Notevole il manto forestale; i boschi sono formati da lecci (fino a 1250 m), poi da pini, cipressi, ginepri. Dove esistono sorgenti di una ...
Leggi Tutto
(gr. Κοίλη Συρία) Nome antico della depressione (odierno al-Biqā’) che separa l’Antilibano dal Libano, contesa da Seleucidi e Tolomei nelle guerre siriache.
Nel Basso Impero fu il nome di una provincia [...] romana, comprendente Siria settentrionale e Commagene, con capitale Antiochia ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] dalla frontiera tradizionale con l’Egitto e a N di San Giovanni d’Acri da quella con il mandato francese del Libano. L’impegno assunto dal governo britannico (dichiarazione Balfour del 1917) di facilitare in P. la creazione di una sede nazionale per ...
Leggi Tutto
(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume [...] Giordano e dal Lago di Tiberiade. Non si considera propriamente G. la fascia pianeggiante costiera del Mar di Levante. La G. è quindi regione montuosa, più alta a N, più dolce a S. Queste ondulazioni si ...
Leggi Tutto
(arabo Nahr el-‛Āṣī) Fiume dell’Asia occidentale (400 km ca.; bacino di 23.000 km2). Alimentato da sorgenti ubicate nel Libano e nell’Antilibano, il suo corso è suddiviso da alcune soglie in quattro tronchi, [...] di cui i tre superiori terminano in altrettanti bacini lacustri. Sfocia in Turchia, nel Mar di Levante, con una formazione deltizia ...
Leggi Tutto
Esploratore e orientalista (Carcare 1811 - Genova 1895). Entrato (1829) nella Congregazione della missione (lazzaristi) di S. Vincenzo de' Paoli, fu inviato (1834) nel Libano. Trasferitosi in Eritrea, [...] compì un primo viaggio da Massaua fino ad Adua e a Gondar (1838). Ritornato nel 1851, visitò le ancora inesplorate regioni dei Bogos, dei Mensa e degli Habab e quindi accompagnò un'ambasceria di Napoleone ...
Leggi Tutto
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).