Antropologo e archeologo statunitense (Detroit 1907 - Chicago 2003), prof. presso la Chicago state university (1954-76). Nel 1948 cominciò le proprie ricerche in Iraq: a Jarmo, nella zona pedemontana degli [...] di un approccio interdisciplinare, soprattutto tra antropologia e archeologia, ha continuato le sue ricerche in Turchia, Siria, Libano, Israele e Giordania. Tra le opere: The achievement and early consequences of production (1957); Prehistoric ...
Leggi Tutto
Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] al simbolo astratto.
Mare di L. Parte orientale del Mediterraneo limitata a N dalle coste dell’Anatolia, a E da quelle di Siria, Libano e Israele e a S da quelle dell’Egitto; a O confina con lo Ionio e a N con l’Egeo. Nella parte settentrionale ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] dalle zone interne della Siria-Palestina da una profonda faglia, fiancheggiata da alti monti (Amano, Gebel an-Nusayriyah, Libano) sul suo fianco occidentale verso il Mediterraneo: dalla piana di İslâhiye a nord, attraverso le valli dell'Oronte ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] più clamoroso di sfruttamento, che ha portato a un impoverimento enorme della specie, è quello dei celebri cedri del Libano, utilizzati per millenni nelle grandi costruzioni di templi e palazzi da tutti i popoli del Vicino Oriente antico, compresi ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] , Janussan e Karzakan) e si contraddistinguono per l'impiego per l'inumazione di pithoi o grandi bacini fittili.
Siria-Libano - La diffusione nell'età del Ferro del rito dell'incinerazione è testimoniata dalla vasta necropoli di Yunus, nei pressi ...
Leggi Tutto
ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] penisola sinaitica, una regione a E del mar Morto, sino all'altezza del lago di Tiberiade e della catena del Libano, e un vastissimo entroterra nella grande penisola arabica.
A quest'ultimo territorio i Romani rinunciarono, al momento della conquista ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] ed il pino. Maggiormente documentato nei testi antichi di quanto non lo sia archeologicamente è, poi, l'uso del cedro del Libano, di cui la Bibbia (I Re, 6, 9-10) ricorda ripetutamente l'impiego per le travature del tempio di Gerusalemme fatto ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] e pedemontano composto dagli Zagros iracheni e iraniani, dalle pendici meridionali del Tauro e dalle catene di Libano e Palestina, tradizionalmente considerato, anche per la presenza delle specie selvatiche interessate, il nucleo originario di ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] stepposi. Nell'ambito climatico mediterraneo sono individuabili tre zone agricole. La prima, diffusa nelle regioni costiere (Siria, Libano, Palestina, Tunisia, Algeria e Marocco), è caratterizzata da un inverno mite e dalla caduta di 500-1000 mm ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] pallio a Roma da Benedetto XIV e a cui fu impedito dai dissidenti di entrare nella sua sede, si stabilì a Kraim in Libano e creò il patriarcato armeno cattolico di Cilicia.
Con il trattato di Turkmanciāi (1828) la sede di Ečmiadzin entrò a far parte ...
Leggi Tutto
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).