Il volume Fratelli di chat. Storia segreta del partito di Giorgia Meloni di Giacomo Salvini, da poco pubblicato da PaperFIRST, è prezioso per chi si occupa di lessico politico, perché alza un velo sul [...] ) aveva scritto di Salvini che «il ministro bimbominkia colpisce ancora» (il riferimento è allo scontro diplomatico con il Libano che Salvini ha rischiato di innescare durante un viaggio in Israele).Dai vocabolari ricaviamo che bimbominkia indica un ...
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L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] è una locuzione entrata in uso col significato di ‘navigare in cattive acque’. Un lascito della colonizzazione italiana in Libia è probabilmente da considerarsi il tripolino (dalla città di Tripoli, in arabo ṭarābulus), tipo di passamaneria a maglie ...
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1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] genocidio nel volume La speranza non delude mai (Piemme 2024): le porte aperte di nazioni come la Giordania o il Libano continuano a essere la salvezza per milioni di persone in fuga dai conflitti della zona: penso soprattutto a chi lascia Gaza ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] di Francia, Vallonia (Belgio), Giappone, Spagna. Partecipano alle attività della Federazione come membri associati Sassonia (Germania), Svizzera, Russia, Libano e Cina». La tv non è stata alla finestra: ogni anno un paese italiano diventa "Borgo dei ...
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libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili alcuni elementi fisiografici che si...
Corda vegetale fatta di fibre intrecciate e non ritorte, per lo più di sparto, adoperata per vari usi in marina o da pescatori; è la corda di cui sono anche costituiti i pergolari nella mitilicoltura.