Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] impeccabile impregnato di classicismo, M. Ḥāfiẓ Ibrāhīm, noto per il suo impegno sociale e politico; K. Muṭrān, d’origine libanese, ma attivo in E.; al-Manfalūtī, pioniere della letteratura saggistica; M.H. Haikal, letterato e uomo politico; T. al ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] per i suoi racconti, tra cui il più famoso è Tarnanno (1959). La scrittrice Leylā Ben Māmī, molto influenzata dalla libanese Leylā Ba῾albakkī, ha scritto un romanzo contro il dispotismo maschile di certi ambienti tradizionalisti. Altra personalità di ...
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Vedi Iran dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica Islamica d’Iran è nata nel 1979 a seguito di un rapido processo rivoluzionario. Quest’ultimo, dopo aver sovvertito il sistema istituzionale [...] sottovalutata. Le sue relazioni diplomatiche più intense sono diretto verso la Siria, la Turchia, il movimento politico-militare libanese Hezbollah e quello palestinese Hamas, e le forze sciite in Iraq. Occorre considerare che l’Iraq e il Libano ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] effetto dei conflitti che si sono susseguiti nell’area, come la Guerra dei sei giorni nel 1967 e la guerra civile libanese, i profughi sono aumentati progressivamente e oggi il numero di palestinesi assistiti dall’Unrwa è di circa tre milioni e mezzo ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] effetto dei conflitti che si sono susseguiti nell’area, come la Guerra dei sei giorni nel 1967 e la guerra civile libanese, i profughi sono aumentati progressivamente e oggi il numero di palestinesi assistiti dall’Unrwa è di circa tre milioni e mezzo ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] con cui risolvere il problema dei territori occupati da Israele, gli S.U. si trovarono impantanati nella questione libanese e, dopo due attentati che costarono la vita a circa trecento militari statunitensi e francesi, finirono col ritirarsi ...
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libanese
libanése agg. e s. m. e f. – Del Libano, regione costiera del Mediterraneo orientale: il territorio, la popolazione libanese. Come sost., abitante, originario o nativo della Repubblica del Libano.
filolibanese
(filo-libanese), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi libanesi. ◆ Le accuse sono state smentite dai portavoce dell’esercito israeliano: «Stiamo usando soltanto armi ammesse dalle convenzioni internazionali», hanno detto....