Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] (1995), o il Giardino del perdono a Beirut (2000-2006) con N. Porter, luogo di riconciliazione e nuova identità libanese del centro devastato da una lunga guerra civile -, nelle poetiche evocazioni del p. circostante di Studio on Site/ H. Hasegawa ...
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IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...] dal deposto presidente Muḥammad Mursī. Si spiegano in questo modo, oltre che con la prossimità geografica alle aree libanesi controllate dall’Ḥezbollāh sciita, anche alcune peculiari modalità operative assunte dallo Stato islamico. L’IS dispensa in ...
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Vedi Brasile dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La grandezza è la caratteristica che contraddistingue da sempre il Brasile: di territorio, di popolazione, di risorse naturali e, soprattutto, [...] e pari a circa il 7% della popolazione. Vi sono altre minoranze etniche: le più numerose sono quelle d’origine libanese e giapponese. Gli immigrati più recenti, invece, provengono principalmente da Argentina, Cile e paesi andini. Molti sono cittadini ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] a Rondi è subentrato un altro critico, Guglielmo Biraghi, particolarmente attento a cinematografie autori 'periferici' (il cinema indiano, libanese, turco, capoverdino).
Gli anni Novanta e l'inizio del nuovo secolo
L'edizione del 1991 ha messo in ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] tornare a Tabrīz per acquistare per loro conto gioielli, seta e cremisi e si affrettò a raggiungere la costa, al porto libanese di Tripoli, ringraziando Dio di essere riuscito almeno a salvare la vita.
Proprio da Tripoli, il 1° sett. 1499, inviò la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] negli Stati Uniti esperimenti su gemelli monozigoti. Negli stessi anni le ricerche condotte dall’immunologo inglese di origine libanese Peter Madawar (1915-1987) sulla rigenerazione dei tessuti e la tolleranza immunitaria portano alla scoperta che un ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] ’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, grand’ufficiale dell’Ordine della stella coloniale, medaglia d’onore del merito libanese e grandufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
Ebbe quattro figli. Una delle figlie, Lucetta, morì ancora ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] economia sporca'', è affollato da vecchi e nuovi soggetti: se sono tradizionali le m. orientali (cinese, giapponese, indocinese, libanese) con le loro propaggini medio-orientali e americane, più aggressive sullo scacchiere europeo appaiono − con la m ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] per i suoi racconti, tra cui il più famoso è Tarnanno (1959). La scrittrice Leylā Ben Māmī, molto influenzata dalla libanese Leylā Ba῾albakkī, ha scritto un romanzo contro il dispotismo maschile di certi ambienti tradizionalisti. Altra personalità di ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] guerra è terminata con la decisione d'inviare un contingente multinazionale nel Sud del Paese, incaricato, assieme all'esercito libanese, di garantire il cessate il fuoco e di prevenire ulteriori attacchi di Ḥezbollāh a Israele. Il Libano è tornato ...
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libanese
libanése agg. e s. m. e f. – Del Libano, regione costiera del Mediterraneo orientale: il territorio, la popolazione libanese. Come sost., abitante, originario o nativo della Repubblica del Libano.
filolibanese
(filo-libanese), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi libanesi. ◆ Le accuse sono state smentite dai portavoce dell’esercito israeliano: «Stiamo usando soltanto armi ammesse dalle convenzioni internazionali», hanno detto....