LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] lo sviluppo della loro marineria, al possesso delle foreste libanesi. Notissimi sono i rifornimenti di legname che il re nome ufficiale del nuovo stato fu mutato in quello di repubblica libanese. A capo dello stato è un presidente eletto per 6 anni ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] successivo fu nominato prefetto degli interpreti pontificie incaricato della collazione dei testi in arabo e latino del sinodo libanese. Nel 1885, divenuto decano della facoltà di filologia del seminario romano, diede alle stampe, per incarico della ...
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Eisenhower, Dwight David
Generale e politico statunitense (Denison, Texas, 1890-Washington 1969). Durante la Seconda guerra mondiale, diresse dapprima la divisione piani di guerra; successivamente (giugno [...] o dai suoi alleati potevano richiedere l’intervento militare degli USA; la dottrina fu applicata nel 1958, in occasione della crisi libanese di quell’anno. Dopo la morte di Dulles (1959) E. accentuò il suo impegno in politica estera (viaggi in Europa ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] milioni) prevalgono al Sud e i musulmani (26 milioni) al Nord; tra le comunità straniere prevale l'inglese, seguita dalla libanese e dall'italiana (3500 ab.).
Il grande potenziale economico fa della N. il gigante dell'Africa; ma il reddito pro capite ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] oleodotto, il Tapline (Trans-Arabian Pipeline), del diametro di quasi 80 cm e lungo km 1700, da Abqaiq, al porto libanese di Ṣaidā nel Mediterraneo orientale, allo scopo di ridurre di 3500 miglia la distanza fra i campi petroliferi saudiani e i ...
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JOURNEES CINEMATOGRAPHIQUES DE CARTHAGE
Giuseppe Gariazzo
Journées Cinématographiques de Carthage (JCC)
Denominazione francese dell'arabo Ayyām Qartāğ al-sīnimā'iyyā. Le JCC si svolgono, con cadenza [...] , ad autori del Maghreb, e a valorizzare un cinema portatore di forte impegno sociale: nel 1974 vennero premiati ex aequo il libanese Kafr Qāsim di Borhane Alaouiè e il mauritano Les Bicots-Nègres, vos voisins di Med Hondo; nel 1976 il Tanit d'or ...
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Annalisa Perteghella
Dopo un processo negoziale contrassegnato da alti e bassi e protrattosi per dodici anni, nel luglio 2015 Iran e P5+1 hanno raggiunto un accordo sul programma nucleare di Teheran. [...] è più solidissima, gode invece di ottima salute quella con Hezbollah, che, per quanto interessato più a giocare un ruolo ‘libanese’ e non da semplice esecutore degli interessi di Teheran, non può rinunciare ai finanziamenti iraniani.
Pochi margini di ...
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GIBUTI, Repubblica di
Marco Lenci
(v. afar e issa, Territorio Francese degli, App. IV, i, p. 47)
Dal 27 giugno 1977 il Territorio Francese degli Afar e Issa è diventato una repubblica autonoma. La superficie [...] rappresentante nel primo ministro Ahmed Dini. Quest'ultimo sosteneva l'esigenza di una struttura istituzionale di tipo libanese in base alla quale le cariche statali avrebbero dovuto essere assegnate secondo un criterio di proporzionalità etnica ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] degli anni Cinquanta si dedicò soprattutto alla scultura monumentale, realizzando per il governo libanese a Beirut, con l’architetto Giuseppe Persichetti, il Monumento allo statista libanese Riad el Solh (1956-57) e il Monumento ai Martiri ed alla ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] – anno del primo attacco suicida organizzato contro l’ambasciata statunitense a Beirut da un gruppo affiliato al movimento sciita libanese Ḥezbollāh (letteralmente «partito di Dio») – sino al 2005 sono stati documentati 845 attentati messi a segno da ...
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libanese
libanése agg. e s. m. e f. – Del Libano, regione costiera del Mediterraneo orientale: il territorio, la popolazione libanese. Come sost., abitante, originario o nativo della Repubblica del Libano.
filolibanese
(filo-libanese), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi libanesi. ◆ Le accuse sono state smentite dai portavoce dell’esercito israeliano: «Stiamo usando soltanto armi ammesse dalle convenzioni internazionali», hanno detto....