Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] militari all’estero: dalla prima guerra del Golfo (Desert Storm, 1991) alla partecipazione alla pacificazione del confine israelo-libanese (Leonte 2006) e alle operazioni della NATO contro la Libia (2011), passando per altre missioni, in particolare ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] Ministero degli Affari Esteri e fu inviato a dirigere l’Istituto italiano di cultura di Beirut. Anche nella capitale libanese si distinse per l’attività di propagatore culturale, avendo insegnato dal 1954 al 1957 etiopico e sudarabico nell’Università ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] movimiento nacional, e la legge dello Stato del 1966 riconoscesse Franco come capo del movimento vita natural durante.
F. libanese Movimento politico paramilitare (al-Kata’ēb o Phalanges libanaises) fondato nel 1936 da P. Giumayyil, che si ispirò ai ...
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RABIN, Yitzahak
Martina Teodoli
Militare e uomo politico israeliano, nato a Gerusalemme il 1° marzo 1922 da una famiglia di immigrati di origine russa. Si diplomò presso la Scuola agraria di Kadūri [...] islamica (Ḥamas): essi, non accolti dal Libano, rimasero accampati nella terra di nessuno compresa fra il territorio libanese controllato dalle forze israeliane e l'area controllata da Beirut, rientrando a scaglioni in Cisgiordania e Gaza entro il ...
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Hamas
Ḥamās <ḥamàs>. – Sigla di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya («Movimento della resistenza islamica»), organizzazione estremista politico-religiosa palestinese fondata a Gaza nel 1987 dallo sceicco [...] nel corso dell’estate, quando si è verificata una pericolosa convergenza di intenti tra l’organizzazione palestinese e il partito libanese Hezbollah, che a pochi giorni di distanza (25 giugno e 12 luglio) l'uno dall'altro hanno lanciato un’offensiva ...
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Rabin, Yitzahak
Generale e politico israeliano (Gerusalemme 1922-Tel Aviv 1995). Nato in una famiglia di immigrati di origine russa, si diplomò presso la Scuola agraria di Kaduri a Kfar Tabor nel 1940. [...] islamica (Hamas): essi, non accolti dal Libano, rimasero accampati nella terra di nessuno compresa fra il territorio libanese controllato dalle forze israeliane e l’area controllata da Beirut, rientrando a scaglioni in Cisgiordania e Gaza entro il ...
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forze di pace
locuz. sost. f. pl. – Prevenire i conflitti e riportare la pace nelle zone del pianeta colpite dalla guerra sono gli scopi principali delle Nazioni Unite, che a tal fine hanno autorizzato [...] . In occasione del nuovo drammatico conflitto scoppiato nell’estate 2006, quando le provocazioni del partito sciita libanese Hezbollah, responsabile del ripetuto lancio di missili verso Israele, hanno scatenato l’offensiva aerea israeliana nel ...
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TELL 'ARQA (‘Irqatu, "Αρχα, Καισάρεια Λιβάνου, Arca Caesarea, Colonia Caesaria Lib.)
S. M. Cecchini
Imponente tell (250 Χ 100 m alla sommità) c.a 20 km a N di Tripoli (Libano), ai limiti meridionali [...] la direzione di E. Will e di J.-P. Thalmann, campagne di scavo, interrotte nel 1981 dalla situazione politica libanese e riprese solo recentemente. Si sono così individuati fino a oggi diciassette livelli di occupazione del tell, corrispondenti a ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] , sotto controllo militare diretto è rimasta una fascia confinaria profonda dai 7 ai 18 km ove vivevano circa 115.000 Libanesi in una cinquantina di villaggi e in cui opera, tra l'altro, la milizia collaborazionista affidata al maggiore A. Laḥad ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] Force In Lebanon), creata in seguito a un'invasione israeliana nel Sud del Paese.
La riapertura del conflitto israelo-libanese proiettava l'intero Medio Oriente in uno scenario di grave tensione, caratterizzato da più fronti di crisi: la rinnovata ...
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libanese
libanése agg. e s. m. e f. – Del Libano, regione costiera del Mediterraneo orientale: il territorio, la popolazione libanese. Come sost., abitante, originario o nativo della Repubblica del Libano.
filolibanese
(filo-libanese), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi libanesi. ◆ Le accuse sono state smentite dai portavoce dell’esercito israeliano: «Stiamo usando soltanto armi ammesse dalle convenzioni internazionali», hanno detto....