Sykes-Picot, Accordo
Intesa segreta (1916) fra l’Inghilterra, rappresentata da M. Sykes (1879-1918), e la Francia, rappresentata da F. Georges-Picot (1870-1951), con l’assenso della Russia zarista, per [...] Iraq meridionale, con l’accesso al mare attraverso il porto di Haifa, mentre la Francia avrebbe avuto la regione siro-libanese, l’Anatolia sudorientale e l’Iraq settentrionale, e la Russia Costantinopoli con gli stretti e l’Armenia ottomana. Il resto ...
Leggi Tutto
piombo fuso, operazione
piómbo fuso, operazióne. – Campagna militare israeliana nella Striscia di Gaza (27 dicembre 2008 - 18 gennaio 2009), avviata in seguito al ripetuto lancio di missili contro Israele [...] , il deserto del Negev, Ashkelon e la città costiera di Ashod. All’inizio del 2008 l’alleanza tra Ḥamās, il partito libanese Hezbollah (Ḩizb Allāh) e l’Iran del presidente M. Aḥmadīnejād, potenziava la forza militare di Ḥamās, ma non risparmiava alla ...
Leggi Tutto
Eugenia Ferragina
Le guerre per l’acqua: gli scenari internazionali
Una parte della letteratura scientifica che ha trovato eco in molti articoli giornalistici che si sono susseguiti negli ultimi anni [...] prevedeva l’utilizzo del fiume Wazzani, allo scopo di garantire la fornitura di acqua potabile a una cinquantina di villaggi libanesi, con un prelievo di circa un milione di metri cubi annui su una portata massima del fiume pari a centotrentacinque ...
Leggi Tutto
Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] culturali, entrambe gravitanti nell'orbita di culture artistiche straniere: l'area fenicia, comprendente le città della costa siro-libanese, l'isola di Cipro e la Palestina; e l'area definita genericamente siriana, estendentesi dal retroterra delle ...
Leggi Tutto
Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] da alte montagne che la delimitano, le catene del Libano e dell'Antilibano. Per la storia dei Fenici le montagne libanesi hanno svolto una duplice funzione: quella di tenerli in qualche modo al riparo dalle grandi potenze che si fronteggiavano al di ...
Leggi Tutto
di Eugenio Dacrema
Bashar al-Assad è un uomo fortunato. Lo è perché, dopo essere rimasto a lungo soltanto un secondogenito in ombra, si è visto regalare la presidenza da un incidente stradale che ha tolto [...] internazionali che lo toglie dai guai. Era successo già nel 2005. Lo spettacolare omicidio di Rafik Hariri, primo ministro libanese anti-siriano saltato in aria nel centro di Beirut, non aveva portato a quella svolta politica favorevole a Damasco e ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] o Lattakié); 3. stato (dal 1930 governatorato) del Gebel Druso; 4. stato del Gran Libano (dal 1926 repubblica libanese). Il tutto sotto il controllo di un'unico alto commissario residente a Beirut.
L'opera civilizzatrice, economica e culturale svolta ...
Leggi Tutto
Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] sicurezza siriana e della comunanza storica di interessi con il Libano, decise l'intervento delle truppe siriane nella guerra civile libanese (primavera 1976): tale intervento fu ratificato il 16 ottobre da un vertice di capi di stato arabi a Riyāḍ ...
Leggi Tutto
Olmert, Ehud
Politico israeliano (n. Binyamina 1945). Eletto nella Knesset, l’assemblea nazionale, per otto volte (ininterrottamente dal 1973), ha avuto il suo primo incarico ministeriale nel 1988 ed [...] del partito Kadima, con cui ha vinto le elezioni nello stesso anno. Messo sotto accusa per la gestione della breve guerra israelo-libanese del 2006 e raggiunto nel 2008 da un’accusa di corruzione, O. ha lasciato il governo dopo le elezioni del 2009. ...
Leggi Tutto
MARONITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i membri della comunità civile cattolica, abitanti la regione del Libano nella Palestina settentrionale e dipendenti ecclesiasticamente dal patriarcato d'Antiochia [...] (v.) e altri dotti benemeriti degli studi orientali in Europa. Nel 1736 si tenne a Lūwavzeh, presso Beirut, un sinodo libanese, che restò fondamentale per i maroniti, e fu approvato nel 1741 da Benedetto XIV.
Nel 1860 parecchi maroniti caddero nelle ...
Leggi Tutto
libanese
libanése agg. e s. m. e f. – Del Libano, regione costiera del Mediterraneo orientale: il territorio, la popolazione libanese. Come sost., abitante, originario o nativo della Repubblica del Libano.
filolibanese
(filo-libanese), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi libanesi. ◆ Le accuse sono state smentite dai portavoce dell’esercito israeliano: «Stiamo usando soltanto armi ammesse dalle convenzioni internazionali», hanno detto....