BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] pp. 405-409), ma restano sconosciuti la data e il luogo di nascita e poco si apprende sulla sua formazione intellettuale.
Sembra comunque che, nel tessuto della cultura e dei fervori editoriali dell'emporio ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva ottenuto nel 1866 da Vittorio Emanuele II il titolo di barone per meriti scientifici e per speciali benemerenze. Il padre del L., Giacomo, era nato a Bardo, in Tunisia, nel 1844. Ellenista e papirologo ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] dicembre 1958, vinse la cattedra di lingua e letteratura inglese presso la facoltà di lettere e filosofia. Nel 1929 aveva sposato Lia Ravenna, insegnante, da cui ebbe i due figli Aldo (1930) e Alberto (1933).
Intensa fu l'attività di pubblicista che ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e Mugnone, s'imbatte un giorno in una schiera di ninfe che si bagnano nel flume e si innamora di una di esse, Lia. La nuova gentilezza, che a poco a poco germoglia nel suo animo, lo costringe a tralasciare le sue predilette occupazioni e a ricercare ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] distacca dai tanti del secolo: per lo meno là dove canta il convenzionale amore del poeta per la sua donna, Lia, letterariamente costruita a immagine e simiglianza della Laura petrarchesca. Bionda, giovanissima e bella, la donna punì un atto troppo ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] narra come una matrona lo abbia condotto dalle infelicità del mondo sino a un luogo felice, dove lo affidò a Lia perché egli la seguisse sempre: una nuova trasparente allegoria della purificazione dell'anima dal peccato.
Nel citato cod. 2960 della ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Francesco Gonzaga. In essa piange l'immatura morte del cardinale e ne descrive l'ascesa al paradiso, dove viene accolto da Rachele e Lia, dinanzi alle quali prova una gioia che lo fa pentire di aver desiderato di vivere più a lungo, e quindi da s ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di liberazione femminili a cui Mieli fu sempre molto legato (tra le quali in particolare l'avvocata e saggista Lia Cigarini).
Nell'ottobre del 1972, alla vigilia di un incontro organizzato tra omosessuali e femministe nella sede della rivista ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] vv. 13-15: "E pres mais, qui qu'en als s'affil, / Clars digz; ab opra polia, / Qu'escurs moz ab seran lia". La chiarezza del dettato va congiunta, dunque, alla perfezione della tecnica poetica, e ciò significa che anche il C. afferma una sua maestria ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] presentatagli dalla moglie di Malerba, Anna), che aveva sposato nel 1976 in Campidoglio, Pedullà testimone, e con la figlia Lia (Rosalia detta Liarosa, nata nel 1977 e per la quale due anni dopo cominciò a scrivere la propria autobiografia, il ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...