GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] vide le opere veneziane del G., tuttora esistenti, e lodò anche un "bellissimo quadro rappresentante Giacobbe aspirante alle nozze della vaga Lia promessagli da Abramo", esposto dal pittore il 3 sett. 1769 in piazza S. Marco (Notizie d'arte…, p. 184 ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] ottocentesca coinvolse anche il G. che, nel 1857, inviò alla Promotrice La Pia de' Tolomei (Torino, collezione privata), La Lia (opera perduta) e Dante e Virgilio incontrano Sordello.
Il 27 maggio 1858 il G. divenne professore di pittura dell ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] , le scene di M. Scandella e una compagnia di eccezione.
Vi figuravano, tra gli altri, Paola Borboni (Giovanna Ferrone), Lia Angeleri (Emma), G. Mauri (Larry), C. Giuffré (Pietro Maranco). Il quadro umano e morale ricorda, per la spietatezza della ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] Mostra veneta dell'artigianato a Treviso e alla XIX mostra Opera Bevilacqua La Masa a Ca' Pesaro a Venezia; nello stesso anno presentò Lia alla XVI Biennale di Venezia.
Collaborò in quel periodo a La Lettura per il tramite di O. Vergani e a L'Italia ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Francesco Gonzaga. In essa piange l'immatura morte del cardinale e ne descrive l'ascesa al paradiso, dove viene accolto da Rachele e Lia, dinanzi alle quali prova una gioia che lo fa pentire di aver desiderato di vivere più a lungo, e quindi da s ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] nel 1390. Si può inoltre rilevare l'incipit della cronaca ("Al nome di Dio a dì XXI di luglio 1394 la vi[gi]lia di s[an]cta Maria Maddalena") e ricordare come la cappella di famiglia dei Mannelli, nella chiesa di S. Felicita, fosse intitolata proprio ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di liberazione femminili a cui Mieli fu sempre molto legato (tra le quali in particolare l'avvocata e saggista Lia Cigarini).
Nell'ottobre del 1972, alla vigilia di un incontro organizzato tra omosessuali e femministe nella sede della rivista ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] soprattutto nel cinema e in teatro, cominciando a sentirsi stretto nell’abito del comico. Si fece impresario di compagnia con Lia Zoppelli e Gianni Agus per portare in tournée un repertorio di prosa brillante – Il medico delle donne di Alfredo ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] vv. 13-15: "E pres mais, qui qu'en als s'affil, / Clars digz; ab opra polia, / Qu'escurs moz ab seran lia". La chiarezza del dettato va congiunta, dunque, alla perfezione della tecnica poetica, e ciò significa che anche il C. afferma una sua maestria ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e, nel 1949, presidente dell'Accademia dei Fisiocritici di Siena.
Nel 1908 aveva sposato Margherita Marini, dalla quale ebbe l'unica figlia Lia.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annuario dell'Università degli studi di Siena, a.a. 1966-67, Siena 1967, p. 366 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...