GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] dilagò per anni nei territori veneziani, come riferirono agli inquisitori di Stato i confidenti Giacomo Casanova (dicembre 1781) e Girolamo Lioni (ottobre 1785). Il G. denunciava senza mezzi termini l'esistenza a Venezia di uno Stato nello Stato, la ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] la mimica donatelliana attraverso l'originale rilettura zoppesca. Se l'impegno del G. nel 1468 per i "due lioni sopra li merli del palazzo degli Anziani" (Filippini - Zucchini, p. 160) agisce come ulteriore conferma dell'ufficialità di ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] guerra mondiale e la conseguente ricostruzione). Contemporanei (dell'anno 1750) sono gli studi per il progetto del palazzo Lioni a Ceneda (ora Vittorio Veneto) eseguito con modifiche che gli conferiscono "chiarezza ed eleganza" (Motterle, pp. 77-79 ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] disperso dipinto raffigurante Cristo in gloria con i ss. Giovanni Battista e Caterina d'Alessandria eseguito per Francesco Lioni.
Per quanto si può evincere dal probabile disegno preparatorio, oggi in collezione privata (ripr., p. 94), l'impostazione ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] de' letterati d'Italia; lo stesso modello erano quei Supplementi al giornale de' letterati d'Italia che, a cura di Girolamo Lioni, uscirono tra il 1722 e il 1726, dopo la crisi del Giornale, auspice e supervisore Pier Caterino Zeno.
Del Giornale ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] in A. Vallisnieri, Nuove osservazioni ed esperienze intorno all'ovaia scoperta nei vermi tondi dell'uomo, Padova 1713, c. 34.
Bibl.: G. Lioni, Vita di monsignor F. D., vescovo d'Adria, in Giorn. de' letter. d'Italia, XXXIII (1719-20), pp. 1-96; J.-P ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] del castello di Pavia, dove si potevano ammirare "sale da leopardi, camere da li cinegli [conigli], camere cum li lioni, […] roxe e damisele, animali fatti d'oro come leoni, leopardi, tigri, levrieri, bracchi, cervi, cinghiali et altri, caccie e ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] di Cosimo il Vecchio da "Francesco di Pesello" raffiguranti una Scena di caccia (nella camera grande, detta di Lorenzo) e "lioni nelle graticole" nella sala grande di Lorenzo (Müntz, 1888).
Nel settembre 1455 la Compagnia dei preti della Trinità di ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] e al Magistrato di Faenza.
Bibl.: Oltre ai dati raccolti nelle edizioni del Mancurti, del Capponi e del Nlittarelli vedi G. Lioni, Della patria di Marcantonio Flamminio… in Giornale de' letterati d'Italia, XXXI (1718), pp. 29-33; G.A. Gradenigo, Se ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] 1958, p. 325; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia merid., Torino 1965, p. 274; G. Passaro, Saggio di bibl. montellese, Lioni 1976, passim;N. A. Tallarico, Il vescovo B. della Torre e i rapporti Stato-Chiesa nel Decennio francese a Napoli (1805 ...
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lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...
lionata
s. f. – Nome dato dai marinai italiani a una tempesta di mare e vento nel golfo del Leone o del Lione (grossa insenatura a ovest di Marsiglia) con provenienza generalmente da maestro.