Pan chen lama X (Blo bzang 'phrin las lhun grub chos kyi rgyal mtshan)
Pan chen lama X
(Blo bzang ‘phrin las lhun grub chos kyi rgyal mtshan) Abate del monastero tibetano di Tashilumpo, seconda autorità [...] morì, il IX pan chen lama si trovava in Amdo, dove era stato esiliato a causa di un conflitto con le autorità di Lhasa, e lì fu trovata la sua reincarnazione. I comunisti cinesi videro nel nuovo pan chen lama del Tibet una opportunità di influenzare ...
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Gelugpa (o Dge lugs pa)
Gelugpa
(o Dge lugs pa) Setta riformata del lamaismo (buddhismo tibetano), detta anche Scuola gialla (serpo) dal berretto che i monaci portano per distinguersi dalle Sette rosse. [...] centrale: tra il 1409 e il 1419 ne vennero costruiti tre (Dga’ldan o Ganden, ‘Bras-spungs o Drepung e Sera) nei pressi di Lhasa. A ‘Bras-spungs appartennero dal 1578 i dalai lama e i panchen lama. Con l’aiuto del mongolo Guushi Khan, i G. prevalsero ...
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Orientalista (Macerata 1894 - San Polo dei Cavalieri 1984), prof. di filosofia e religioni dell'India e dell'Estremo Oriente nell'univ. di Roma (1930-64), presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] della filosofia cinese antica (1922); Buddhismo (1926); Indo-Tibetica (1932-33); Thibetan painted scrolls (3 voll., 1949); A Lhasa e oltre (1952); Tra giungle e pagode (1954); Minor buddhist texts (2 voll., 1956-58); Storia della filosofia indiana ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] essi in precedenza avevano creato ospizi che servivano da base per i missionari nei loro trasferimenti da Chandernagore nel Bengala a Lhasa nel Tibet.
M. iniziò il suo primo viaggio in Oriente nell'ottobre del 1755. A fine febbraio del 1756 era a ...
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TENZIN GYATSO
Attuale Dalai Lama (v. lamaismo, XX, p. 398), nato in una regione del Nord-Est del Tibet il 6 luglio 1935. I più venerabili monaci buddhisti lo riconobbero come quattordicesimo Dalai Lama [...] violenta soppressione, da parte delle autorità cinesi, del movimento per la democrazia a Pechino e all'imposizione della legge marziale a Lhasa, capitale del Tibet. Nell'ottobre del 1989 al Dalai Lama è stato conferito il premio Nobel per la pace a ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] con sua moglie si recarono a far visita al tempio di Kelaniya in Ceylon; secondo i riti tradizionali, a Pechino, Shang hai e Lhasa si fece il bagno della statua del Buddha; nel mese di marzo fu celebrato il 1300° anniversario della morte del celebre ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] realtà dell'universo visibile e invisibile, come mostra la pianta a forma di maṇḍala del monastero di bSam-yas presso Lhasa, il primo costruito in Tibet, nella seconda metà dell'VIII secolo.
I monasteri buddhisti
I vihāra in cui inizialmente si ...
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iperpoliticizzato
(iper-politicizzato), p. pass. e agg. Estremamente, eccessivamente politicizzato. ◆ l’Autorità delle Comunicazioni […] ha una composizione iperpoliticizzata nel suo meccanismo di nomina parlamentare. (Sole 24 Ore, 25 giugno...