GYANGTSE (A. T., 93-94)
Giovanni Vacca
Città del Tibet meridionale, sul fiume Nyang chu, affluente del Brahmaputra. È situata in una fertile pianura (ove l'orzo matura a metà settembre), a oltre 3900 [...] m. s. m. Ha una popolazione stabile di circa 5000 abitanti, dista 200 chilometri dalla frontiera indiana e 230 km. da Lhasa, a cui è collegata col telegrafo. Fu visitata e descritta nel 1721 dal padre Ippolito Desideri, e dal padre Felice Giuseppe da ...
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Esploratore inglese (Murree, India, 1863 - Lytchett Minster, Dorsetshire, 1942). Ufficiale dell'esercito inglese, compì nel 1886 un viaggio in Manciuria, raggiungendo le sorgenti del Sungari. L'anno seguente, [...] partito da Pechino, giunse nel Kashmīr traversando l'Asia Centrale. Nel 1889 esplorò il versante N del Karakorum. Nel 1904 fu a Lhasa con una missione inglese e nel 1906 fu nominato residente nel Kashmīr, dove restò fino al 1909.
Marguerite Yourcenar ...
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Nel buddhismo, rappresentazione simbolica (propriamente «cerchio») della reintegrazione dell’esperienza individuale nell’unità primordiale del cosmo: raffigura l’universo intero nel suo schema iniziale [...] un complesso diagramma concentrico e può essere espresso anche mediante l’architettura (per es., il tempio di Samye a SE di Lhasa).
Può essere eseguito con le tecniche più diverse: un intreccio di fili distesi su un telaio di bastoni in croce (mdos ...
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Tibet
Paola Salvatori
(XXXIII, p. 800; App. II, ii, p. 996; III, ii, p. 954; V, v, p. 497)
La regione autonoma del T. ha una superficie di 1.200.000 km², una popolazione pari a 2.480.000 ab. (secondo [...] forte opposizione: nel 1956 iniziarono le prime azioni di guerriglia nel T. orientale e nel 1959 un'insurrezione scoppiata a Lhasa venne violentemente repressa dalle autorità di Pechino. Alla fuga del Dalai Lama, che costituì un governo in esilio a ...
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Pan chen lama X (Blo bzang 'phrin las lhun grub chos kyi rgyal mtshan)
Pan chen lama X
(Blo bzang ‘phrin las lhun grub chos kyi rgyal mtshan) Abate del monastero tibetano di Tashilumpo, seconda autorità [...] morì, il IX pan chen lama si trovava in Amdo, dove era stato esiliato a causa di un conflitto con le autorità di Lhasa, e lì fu trovata la sua reincarnazione. I comunisti cinesi videro nel nuovo pan chen lama del Tibet una opportunità di influenzare ...
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KRISHNA (il suo vero nome è Kishen Singh)
Filippo De Filippi
Uno dei pandit o indiani colti che l'ufficio trigonometrico dell'India, nella seconda metà del secolo scorso, educava nei metodi della topografia, [...] Ladak.
L'ultimo viaggio di K. fu il più importante e ricco dì esplorazioni. Nella primavera del 1878, si recò a Lhasa, e procedette a settentrione verso la Mongolia. Spogliato da briganti, abbandonato da un compagno che portò con sé tutti i mezzi di ...
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GRUEBER, Johannes
Giuseppe Castellani
Missionario gesuita, nato a Linz in Austria il 28 ottobre 1623, morto in Patak il 30 settembre 1680. Ammesso in noviziato il 18 ottobre 1641, partì per la Cina [...] rimetteva in cammino il 13 aprile 1661 in compagnia del padre Alberto D'Orville, passando per la Tartaria, il Tibet fino a Lhasa, e, dopo attraversato il Himālaya, giunse a Benares e Agra (marzo 1662), dove il D'Orville morì: proseguendo per l'India ...
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Transhimalaya Catena montuosa del Tibet meridionale, che si svolge ad arco, per una lunghezza di 960 km, a N e parallelamente alla catena dell’Himalaya, dalla quale è separata dalla valle del Brahmaputra. [...] di 7315 m nei Monti Aling Kangri, e presenta forme aspre e incise nel versante meridionale, dolci e monotone in quello settentrionale. Sul versante meridionale, abitato da una popolazione sedentaria e agricola, vi sono le città di Lhasa e di Xigazê. ...
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Tri tsug de tsen
(o Khri gtsug lde btsan) Re del Tibet (n. 815-m. 838). Detto anche Ral pa can, è ricordato come il più pio dei re buddhisti tibetani. Il suo soprannome è dovuto infatti ai nastri legati [...] estera concluse un trattato di pace con la Cina negli anni 821-822, iscritto su stele di pietra (rdo ring) situate a Lhasa e al confine tra i due Paesi. Concesse grandi privilegi ai monaci, il mantenimento dei quali era a carico delle famiglie, in ...
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Esploratore e filologo, nato a Chittagong (Bengala) nel 1849, di famiglia della casta vaidya, o medica; morto in India nel 1917. Educato nel Collegio della Presidenza, a Calcutta, a 25 anni era già riputato [...] del Kinchinjunga, allora sconosciuta. Ritornò a Tashilhunpo alla fine del 1881, e compì importanti escursioni, fra cui una visita a Lhasa e una prima esplorazione geografica del lago Palti (v. tibet). Tornò in India dopo 14 mesi di assenza. Da questi ...
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iperpoliticizzato
(iper-politicizzato), p. pass. e agg. Estremamente, eccessivamente politicizzato. ◆ l’Autorità delle Comunicazioni […] ha una composizione iperpoliticizzata nel suo meccanismo di nomina parlamentare. (Sole 24 Ore, 25 giugno...