Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] clan meridionali degli Edomiti e dei Calebiti, la fondazione della "città di David", l'organizzazione del sacerdozio levitico sono tratti che appartengono indiscutibilmente alla sua fisionomia storica. Non ci sono ragioni valide per negare a David ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] di uscire nottetempo a una vicina fonte a farvi le sue abluzioni, giacché si trovava in stato d'impurità legale (cfr. Levitico, XV, 19-20). Il permesso è dato, e nel banchetto successivo avviene la tragedia. La commemorazione del fatto è fissata ...
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TERAPEUTI (Θεραπευταί)
Umberto Cassuto
Secondo il De vita contemplativa di Filone, unica nostra fonte, i terapeuti furono una comunità religiosa giudaica avente la sua sede principale presso il lago [...] festa, che è in sostanza, col suo periodo di quarantanove giorni e col consumo di pane lievitato, una "festa delle settimane" (Levitico, XXIII, 15-21) rinnovantesi più volte l'anno, nello stesso modo come, secondo il Libro dei Giubilei, la festa del ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] abluzioni che sono al tempo stesso misure di purificazione, come è documentato anche dalle fonti bibliche e talmudiche (per es., nel Levitico). Così, il termine accadico bīt rimki, che indica la stanza da bagno, è anche il nome di un rituale di ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] ' in cui alla donna nelle varie fasce d'età viene sistematicamente assegnato un valore in denaro minore rispetto a quello dell'uomo (Levitico, 27, 1-7). Anche per il Corano la donna vale la metà dell'uomo (v. Al-Mar'a..., 1991, p. 452).
Questa ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] fauna selvatica è suddivisa in quadrupedi, volatili e striscianti, con gli acquatici che tendono a formare una classe a sé (Levitico, 11, 46). In altri passi gli animali sono distinti, su base moralistica prima ancora che igienica, in puri e impuri ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] vita religiosa e morale degli Ebrei.
Gli atti del culto quali sono indicati nel testo biblico, e specialmente nel Levitico, riflettono probabilmente una prassi fissata definitivamente in epoca molto più tarda di quella dei Giudici, ma è ovvio che ...
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Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] peccati: così presso gli Ebrei la grande festa dell'espiazione, il giorno 10 del mese settimo, consisteva principalmente nel digiuno (Levitico, XVI, 29) e quindi era anche detta ἡ νηστεία "il digiuno" (Atti, XXVII, 9). Più tardi il digiuno è stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] rivolgerà agli spettri e agli indovini per prostituirsi al loro seguito, diventerà il mio bersaglio e lo strapperò dal suo popolo” (Levitico, 20, 6). Negli Atti degli Apostoli Simon Mago sfida gli apostoli e incorre nelle ire di Pietro (8: 9-24); gli ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] esprimersi sulla liceità del divorzio tra Caterina d'Aragona ed Enrico VIII re d'Inghilterra. Forte della lettura del passo del Levitico (18, 16) in cui si vietava il matrimonio con la vedova del fratello, l'inviato della Corona inglese R. Croke era ...
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levitico
levìtico agg. [dal lat. tardo levitĭcus, Levitĭcus, gr. λευ(ε)ιτικός, τὸ Λευ(ε)ιτικόν] (pl. m. -ci). – Dei leviti: la tribù l. (o tribù di Levi); la casta l.; per estens., letter., dei sacerdoti, sacerdotale: la funzione, la missione...
levitare
v. intr. [tratto da levitazione] (io lèvito, ecc.; aus. avere o essere). – In metapsichica, acquistare leggerezza tanto da sollevarsi nell’aria (v. levitazione).