D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del prodotto letterario. Di qui un colpo digenio: nell'imminenza della diffusione della seconda edizione diPrimo vere, agli di cultura e letteratura. Le leve del potere letterario si azionavano ormai a Roma; nella città era tutto un pullulare di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Ormea di assommare nelle sue mani le leve effettive di "primo servitore dello Stato", il suo stesso metodo di lavoro minuzioso e pedante nel disbrigo scrupoloso di ogni pratica di del conflitto di imposizioni straordinarie di vario genere, l' ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di Beaucaire.
Anche se incarichi di questo genere rispecchiano già la notevole fama di avanzando. rafforzandosi sempre di più con l'arrivo di nuove leve ghibelline, la ferma romano, esso rappresenta il primo monumento funebre di questo tipo in Italia. ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] feudali, senza necessità di chiederne licenza al barone. I vassalli poterono per la prima volta vendere liberamente i loro prodotti. Fu posto un freno alle tante gabelle che i feudatari esigevano per ogni genere esportato. Venne altresì eliminata ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato primadi lui e chiamato Mario morì nel [...] Breviario di estetica di Croce. Sul suo vivace cenacolo convergevano i più anziani membri de La Bussola, le giovani leve della paesaggio, genere mai abbandonato fin dagli esordi. Di particolare importanza fu il primo viaggio in aereo di Giacomelli, ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sforzi possibili per appoggiare la svolta politica di De Gasperi, adoperando le levedi potere a sua disposizione (finanziamenti, stampa, ecc.). Condusse, ad es., in prima persona, servendosi di Achille Lauro, l'allineamento del gruppo parlamentare ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] La prima menzione di un'operazione del genere risale al 1544, anno in cui il B. passò a Bordeaux un'ordinazione per 4.000 balle di pastello del 1564, il B. prese con mano ferma le levedi comando dell'azienda: le due compagnie all'estero portavano il ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] leve dell'agire umano, la forza reale di un popolo, figlia del tempo e delle tradizioni. La civiltà di in genere alle soci del Circolo dell'Unione durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, a cura di F. Arese Lucini, Milano 1953, pp ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] -, mute le fonti circa la sua biografia prima del 1269. Ignoriamo dunque la data esatta e , delle giovani leve dell'Ordine: di grazie spirituali di questo tipo e di privilegi di diverso genere si fecero sempre più frequenti sotto il pontificato di ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] del più anziano venne a coincidere col primo del più giovane, sulle scene comiche napoletane di Palomba si fecero le ossa molti compositori provenienti dai conservatori napoletani (la consuetudine prevedeva che le nuove leve esordissero nel genere ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...