BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Milano, dove sembra si sia trasferito prima del 1288 (anno di composizione del De magnalibus, per lombarda secondo un genere molto comune della Q, v. 237, "L'offensïon terrena, k'è pur un'ombra leve", S I, v. 109. "Azò k'el no's confidhe in questa ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] geografia, edita nel primo volume di Storia delle scienze, leve, in uno scontro generazionale che aveva radici nel contrasto di fondo di carattere scientifico, ma che trovava forse giustificazione anche nella posizione di straniera del genere, con ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] non ha mai smesso di recitare, interpretando nel corso di un settantennio un centinaio di film digenere e argomento assai vari, alle nuove leve del teatro, la D. fu l'eccezione alla regola, la prima attrice francese di formazione puramente ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dopo l'usuale periodo primadi imbarco, poi di comando sui velieri della genere per la propria compagnia, non erano in grado di allestire navi di grosso tonnellaggio), al 31 dicembre di quell'anno disporrà di 15 navi, per un totale di 46.495 t di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] opposto segnalata prima. L’anatomia di Leonardo più tarda (1509-11 ca.) fu ampiamente segnata dall’applicazione di analogie meccaniche alla comprensione del corpo umano, per es. l’analogia tra articolazioni e leve. Tuttavia, Leonardo sembra aver ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] a creare un anello di congiunzione con i Magazzini generali, prima presso il porto di Torre Annunziata, poi anche presso quello di Napoli, costituiti per il deposito e mantenimento delle merci, soprattutto digenere alimentare. Durante la guerra ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] molto parzialmente le leve del potere effettivo, a occupare i vertici di imprese quali la a essere in quegli anni in primo luogo la Francia, ove pure era 3.8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, b ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] e dalle cedole (E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895), che pure hanno specifica delle nuove leve della burocrazia: genere a sottolineare la forma dizionaristica dell'opera ricorrendo a citazioni delle carte solo per la prima ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] minori dignità di corte, ai simpatizzanti delle nuove leve dell'opposizione spiegazione non tanto - come in genere ha ritenuto la letteratura storica di cui le fonti non ci hanno tramandato il nome.
C. aveva dato prova di possedere capacità diprim ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di controllare in pratica di persona sia il versante del reclutamento delle nuove leve , una delle prime raccolte di discorsi). Avrebbe genere).
Ebbero forse più rilievo - e sarebbero poi stati evocati dal G. a propria difesa in sede di giudizio di ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...