FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] affacciarono sulle scene del teatro di prosa e di rivista le nuove leve: nuovi attori, autori, di satira o inquietanti audacie... in Vivere così ha voluto per la prima volta fare sul serio... voleva essere una commedia forte e amara genere ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] prima a Fermo e successivamente a Macerata, e nominò il C. ispettore generale militare, col compito di provvedere a tutto quanto abbisognasse l'armata all'assedio di Ancona, cioè nuove leve 83 ss.; C. Zaghi, Notasul gen. La Hoz, in Rassegna stor. del ...
Leggi Tutto
CREVATIN, Giovan Battista
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 10 ag. 1837 da Francesco e Anna Marchesetti. Si impose sin da giovane come ritrattista e paesaggista, esprimendo, in questo secondo genere, [...] riveste la sua attività di maestro delle giovani leve - fra cui spicca Guido primo direttivo.
Notevole successo ottenne come ritrattista - specie di teste femminili - e ancor oggi sono conservate in collezioni private numerose opere di questo genere ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] scrivere; anzi a Roma, certamente prima del 1450 (anno in cui gliene chiese copia da Milano il Filelfo), scrisse in prosa latina il Momus, una mordente satira lucianesca del principe e in genere delle vanità e debolezze di tutti gli uomini.
Al centro ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Milano, dove sembra si sia trasferito prima del 1288 (anno di composizione del De magnalibus, per lombarda secondo un genere molto comune della Q, v. 237, "L'offensïon terrena, k'è pur un'ombra leve", S I, v. 109. "Azò k'el no's confidhe in questa ...
Leggi Tutto
ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] geografia, edita nel primo volume di Storia delle scienze, leve, in uno scontro generazionale che aveva radici nel contrasto di fondo di carattere scientifico, ma che trovava forse giustificazione anche nella posizione di straniera del genere, con ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dopo l'usuale periodo primadi imbarco, poi di comando sui velieri della genere per la propria compagnia, non erano in grado di allestire navi di grosso tonnellaggio), al 31 dicembre di quell'anno disporrà di 15 navi, per un totale di 46.495 t di ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] a creare un anello di congiunzione con i Magazzini generali, prima presso il porto di Torre Annunziata, poi anche presso quello di Napoli, costituiti per il deposito e mantenimento delle merci, soprattutto digenere alimentare. Durante la guerra ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] molto parzialmente le leve del potere effettivo, a occupare i vertici di imprese quali la a essere in quegli anni in primo luogo la Francia, ove pure era 3.8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, b ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] e dalle cedole (E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895), che pure hanno specifica delle nuove leve della burocrazia: genere a sottolineare la forma dizionaristica dell'opera ricorrendo a citazioni delle carte solo per la prima ...
Leggi Tutto
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...