PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] . L’uomo della provvidenza e P. XI, Firenze 19582; C. Confalonieri, La santità del clero e del laicato in P. XI, Sestri Levante 1959; Documents on British foreign policy, s. 2, V (1933), London 1965; R. De Felice, Mussolini il duce, I-IV, Torino 1965 ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] ) e i bianchi del valore di 15 soldi di Correggio. Fra le monete veneziane furono detti: l. Morosini il tallero per il Levante, coniato a cominciare dal dogado di Francesco Morosini, con le frazioni del mezzo, del quarto e dell’ottavo; l. Mocenigo il ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] il suo tempo, a cura di G. Rosoli, Brescia 1999.
59 P. Corti, L’emigrazione temporanea in Europa, in Africa e nel Levante, in Storia dell’emigrazione italiana, I, Partenze, a cura di P. Bevilacqua, A. De Clementi, E. Franzina, Roma 2001, pp. 211-233 ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] pilota. A Rodi il convoglio si fermò tre giorni e i due Capodilista furono ospiti del cardinale Scarampi Mezzarota, inviato in Levante come legato pontificio de latere.Ripresa la navigazione il 13 giugno, quattro giorni dopo il C. scese a terra nell ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] solo da parte dei cittadini dei Comuni marchigiani, ma anche dai mercanti di Venezia e di altre città italiane e del Levante, compresa quella che si può definire la filiale anconitana del fiorentino banco dei Medici.
Dei tredici anni del vescovato di ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] . Impotente ad intervenire in difesa degli assediati, attese che la flotta veneta riprendesse il suo viaggio verso il Levante per organizzare la riscossa nell'intento di ricuperare al suo re l'importante città adriatica. Attingendo al tesoro regio ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] sul suo periodo patriarcale: se cioè abbia lasciato la città di Venezia, quantomeno per recarsi in qualche possedimento del Levante, come Creta o Negroponte. Il fatto che una certa Cecilia, moglie di Matteo Belegno, della parrocchia di S. Cassiano ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] intero clero, preparazione diplomatica nell'area del Mediterraneo orientale presso l'imperatore bizantino e i principi latini del Levante che erano perennemente in contrasto fra loro. Il reclutamento procedette in un primo tempo in modo stentato, poi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] stessi domenicani.
È stata fatta l'ipotesi che il B. proponesse un vasto piano di riconquista cristiana del Levante al diplomatico francese e agli esponenti cattolici costantinopolitani: così si spiegherebbe la solidarietà ottenuta presso costoro dal ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] voluta dal doge Domenico Fregoso portò alla conquista di Roccatagliata, centro nevralgico del feudo dei Fieschi nella Riviera di Levante, il F. armò 800 cavalieri e si spinse alta loro testa sino a Bargagli, nelle immediate vicinanze di Genova ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...