Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] hanno tuttora, largo uso per affilare e pulire utensili taglienti. Sono molto diffuse in natura: notissime le p. di Levante o turche o p. da rasoi, novacoliti o scisti coticolari, provenienti dall’Oriente mediterraneo; le p. di Arkansas, bianchissime ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] di L. Pasztor, I-II, Stuttgart 1991-92, pp. 113 s. e passim (favorevole al L.).
P. Visetti, Apostolato in Barberia e Levante di mons. L., Torino 1834; Note biographique sur m. L. évêque de Bielle, Caen 1867; Mons. P. Losanna, in L'Unità cattolica ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] (luglio-settembre 1717), conseguita mediante la flotta predisposta da A. per un'azione contro i Turchi in Levante d'accordo con papa Clemente XI. La spedizione doveva far precipitare la situazione europea. Costituitasi in funzione antispagnola ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] piuttosto per la straordinaria ricchezza che ne faceva uno dei maggiori mercanti del tempo, impegnato in commerci col Levante di stoffe pregiate, frumento, carne, legname, non a caso amico e fedele sostenitore, oltreché parente, dì Andrea Gritt ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] Arene Candide in Liguria). Insediamenti in g. sono disseminati lungo le coste del Nord Africa (Maghreb) e nel Levante. Un significato rituale è stato attribuito alla frequentazione delle g. con pareti decorate dell’Italia (Porto Badisco presso Lecce ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] deportato a Costantinopoli i genovesi di Caffa (l'odierna Feodosia, in Crimea) e disperso quelli delle altre colonie in Levante; di quei cristiani si era persa ogni traccia fino a quando Martin Broniewski, ambasciatore di Stefano Bathory in Crimea ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] ecclesiastica del tempo e che faceva, invece, ampio ricorso ad una gestualità alla quale era stato acculturato.
Dopo il ritorno dal Levante la prima Vita di Tommaso da Celano colloca l'episodio di F. che predica agli uccelli, a Bevagna, nella valle ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] facevano parte delle sue mura di difesa. Molte case degli O. militari erano situate lungo le strade dirette verso il Levante, percorse dai pellegrini o dai crociati, che attraversavano i passi alpini e si dirigevano verso il mare Adriatico e verso ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] nell'isola di Creta.
Questo trasferimento in una diocesi del Levante negli anni in cui l'invasione di Tamerlano e la di Candia, Corfù e tutti i vescovi e prelati del Levante all'obbligo di risiedere nelle rispettive diocesi (Noiret, Documents inédits ...
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LOSANA, Gian Pietro
Pietro Pirri
Vescovo e filantropo, nato a Vigone (Piemonte) nel 1793, morto a Torino nel febbraio 1873. Si laureò in teologia all'università di Torino, e fu aggregato fra i dottori [...] pontificia. Ma avvenuta la definizione professò la sua adesione al dogma.
Bibl.: P. Visetti, Apostolato di Barberia e Levante di mons. L., Torino 1834; H. Fisquet, Biographies, portraits et autographes des Pères du Concile Vatican, Parigi 1871 ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...