ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] costruito al Prado una grande vasca per i giochi navali, provvide al completamento delle opere difensive di Cartagena e costruì a levante e a ponente di quella rada i forti Batijas e Navidad. Quindi ispezionò tutta la provincia di Valencia e compilò ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] nell'altipiano della Licaonia, oltre Pessinunte, che non vi era compresa, includeva invece Apamea e giungeva al mar di Levante alla foce dell'Indus (Dalaman). L'economia della provincia si articolava lungo le tre grandi valli latitudinali del Caico ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] .
In questo lungo spazio di tempo nella S. settentrionale si sviluppò l’arte franco-cantabrica (➔) diffusa anche nel Levante spagnolo (Grotta del Parpalló), e nel Mezzogiorno si infiltrarono aspetti industriali ad affinità nord-africane, come nella ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] , lo svilupparsi del fenomeno dilagante della “borsa nera”, le immagini della fame e le prime fatiche della ricostruzione.
Nel 1945, nella Riviera di Levante, Petrelli conobbe Augusta Toso, che sposò il 28 giugno 1947 nella chiesa di Trigoso (Sestri ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] sec. 14°, con apogeo sotto Ugo IV (1324-1358); già nel 1335 venne citata come una delle più ricche città del Levante, grazie all'affluenza di pellegrini e mercanti di diverse comunità cristiane e musulmane, più libere che in Terra Santa di scambiare ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] 272; M. Labò, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexicon, XXV-XXVI, Leipzig 1931, p. 495; G. Piersantelli, Il palazzo della Levante, Genova 1956, p. 14; R. Wittkower, Art and architecture in Italy: 1600 to 1750, Harmondsworth Middlesex 1958, p. 257; E ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] . Assoc. Franç. pour l'advanc. des Sciences, 1929; H. Obermaier-P. Wenert, La edad cuaternaria de la spinturas rupestres del Levante español, in Mem. de la Real Sociedad Española de Historia Natural, XV, Madrid 1929; A. Lemozi, La grotte temple du ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] 400 al 1700, in Arch. stor. per le provv. Parmensi, XXIV (1972), p. 194 n. 41; V. Castelnovi, La Galleria Rizzi di Sestri Levante, Milano 1972, p. 18 e n. 31; R. Arisi, La donazione Anguissola al Museo civico di Piacenza, Piacenza 1974, p. 17; Id., G ...
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FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] , e un altro per l'arco Emiliani nel braccio corto a est; eseguì due Rilievi allegorici sul tema della mestizia nell'aula a levante per la cella Corradini, e per la tomba Belardi, nell'aula a ponente, una statua di Angelo definita "un vero gioiello ...
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Albarello
U. Scerrato
(o alberello)
Recipiente per lo più in terracotta invetriata o smaltata a parete cilindrica il cui profilo è sovente concavo per favorirne la presa, con piede ad anello con raccordo [...] al sec. 14°, con una decorazione, indipendente dai modelli islamici, dipinta in bruno manganese e verde ramina. Da prototipi del Levante, siriani o egiziani, deriva anche il tipo dell'a. della ceramica ispano-moresca, il quale entrò in produzione fra ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...