CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 1965;Firenze, Saletta Gonnelli, 1967;Arezzo, Galleria comunale, 1968; Ibid., Circolo artistico, 1968; Milano, galleria del Levante, 1971; Borgo San Lorenzo, Biblioteca comunale, 1971; Firenze, Galleria d'arte di Palazzo Vecchio, 1971; Roma, galleria ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] Sole - agli italiani nel mondo.
Nel 2002 portò a termine Vela (bronzo e marmo), commissionatagli dal Comune di Sestri Levante come monumento alla memoria di Carlo Bo, e in aprile, primo fra gli artisti italiani, ricevette dall’International sculpture ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] , voluto da Francesco I e ispirato da un chiaro intento di celebrazione dinastica, da collocare nel corridoio di levante della Galleria degli Uffizi.
Il ciclo si compose di ventidue ritratti di membri prestigiosi della famiglia dei Medici. Nella ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] E. Berckenhagen, Die Französischen Zeichnungen der Kunstbibliothek, Berlin 1970, pp. 81-88; F. Viatte-W. Vitzthum, S. D. nel Levante, in Arte illustrata, III (1970), pp. 66-73; P. Dearborn Massar, Presenting S. D. Seventeenth Century Printmaker, New ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] della Sicilia normanna, Palermo 1955 (19792, a cura di W. Krönig); M. Sanchez Regueira, La arquitectura gótica civil del Levante de España en Sicilia, Madrid 1956; F. Meli, Matteo Carnalivari e l'architettura del Quattro e del Cinquecento in Palermo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] area difesa su tre lati da un imponente muro con portico a colonne lungo il perimetro interno ed era accessibile da levante tramite una monumentale scalinata di pietra che aveva inizio ai piedi della collina. Impostato su un basamento di mattoni e ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] dopo è menzionata una chiesa forse provvisoria e di limitata estensione come confermano elementi presenti nel fianco di levante (Centauro, 1990). Pertanto la planimetria del complesso di fra' Giovanni da Pistoia (Arch. Capitolare del Duomo: Salmi ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] e Occidente che si esprime al massimo livello nei diversi campi.Il regno di Gerusalemme - uno dei quattro stati crociati nel Levante, con la contea di Tripoli del Libano, il principato di Antiochia e la contea di Edessa - fino al 1187 era composto ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] e improvvisate. Lo studio delle grandi huertas (terreni molto fertili coltivati a orto) poste nelle regioni del Levante della penisola iberica, che in apparenza sembrerebbero sorte secondo un processo incontrollato, potrebbe forse rivelare una ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] infra l’occhio tuo e la montagna, quella pare azzurra, quasi del colore dell’aria, quando il sole è per levante»26.
La maggior levigatezza di questo dipinto, non ancora disposto a rinunciare del tutto ai «termini spediti» e ai contorni taglienti ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...