PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] accesa in favore di una grafia più corsiva e abbozzata (Crispolti, 2009, p. 529).
Nel 1963 aprì un secondo studio a Sestri Levante, dove, fra il 1963 e il 1972, dimorava stabilmente in primavera e in estate (Pajetta, 2009, p. 1235). Qui, nella prima ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] a cura di G. Gresleri et al., Venezia 1993, p. 376; E. Godoli, P. G., in Architetti e ingegneri italiani dal Levante al Magreb, 1848-1945: repertorio biografico, bibliografico e archivistico, a cura di E. Godoli - M. Giacomelli, Firenze 2005, pp. 269 ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] Medioevo. Si è veduto quanto gli esempî delle costruzioni eseguite nei sec. IX-XI sull'Athos abbiano influito su tutto il Levante, e come i gruppi di monaci qua e là emigrati siano stati apportatori di varie forme costruttive (vedi, ad esempio, i ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , B. Buontalenti, sotto il governo di Francesco I, iniziava la disposizione di statue e busti nel Corridoio di Levante, con un criterio di subordinazione all'architettura, valido allora e rimasto poi praticamente immutato. Più tardi la Galleria si ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] ambienti secondarî. Decorati, talora sontuosamente, sono quelli tornati in luce in Spagna (Badalona e altre località del levante spagnolo), Svizzera (Ginevra), Francia (Saint Remy de Provence, Reims e Champigny) che ripetono il repertorio elaborato ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] soddisfattione di tutta la città" (ibid., p. 123, doc. p. 196), gli venne assegnato l'incarico di dipingere il braccio di levante della basilica, l'unico rimasto privo di decorazione. Tra il 1647 e il 1648 eseguì la Purità e la Verginità e nei ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ancora inedite, di U. Bertagna paiono escludere la mano del Castellamonte.
Maturava frattanto il proposito d'estendere la città verso Levante, in forme aderenti nello spirito a quelle poste in opera al tempo di Carlo Emanuele I. In documenti del 1669 ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] a titolo di omaggio, così come la sua opera gli valse ambiti riconoscimenti (fu insignito del quarto Ordine del Sol Levante e, dal 1886, fu nominato socio onorario dell'Associazione d'arte Ryūchi, poi Nihon Bijutsu Kyōkai). Nella sua raccolta restano ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] -235; C. L. R[agghianti], in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. XXXII, 172-176; V. Guzzi, C.C., in Levante, XV(1968), 1-2, pp. 50-58; E. Milano, Ricordo di C.C., in La provincia di Alessandria, XV(1968), I, p. 31; P. Morando ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , centro sociale e parcheggio, e sviluppò il piano di massima per il tratto centrale del lungomare di Levante, nel quale con autentico e pionieristico spirito ambientalista prefigurava la ricostituzione della duna abrasa della violenta urbanizzazione ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...