VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] opera medievale italiana; c'è ragione di credere invece che, come altre antichità veneziane, provenga da Costantinopoli o dal Levante. Ogni tentativo di definire l'ambiente storico e geografico in cui questa scultura in bronzo è stata realizzata si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] distinguere due bacini di scambio, il primo euboico-cicladico e nord-egeo, il secondo nella zona tra Cipro e il Levante. Punti di intersezione e ridistribuzione di questi circuiti si dovevano trovare a Creta e nel Dodecaneso. Nell'ultimo quarto ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , B. Buontalenti, sotto il governo di Francesco I, iniziava la disposizione di statue e busti nel Corridoio di Levante, con un criterio di subordinazione all'architettura, valido allora e rimasto poi praticamente immutato. Più tardi la Galleria si ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] ambienti secondarî. Decorati, talora sontuosamente, sono quelli tornati in luce in Spagna (Badalona e altre località del levante spagnolo), Svizzera (Ginevra), Francia (Saint Remy de Provence, Reims e Champigny) che ripetono il repertorio elaborato ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] tempio di Apollo è un periptero esastilo dorico di m 37,50 × 27,60 orientato, come di regola i templi greci, a levante. Davanti alla sua fronte si distende un grandioso altare lungo oltre 22 m, dietro al quale un più corto basamento serviva forse a ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] funzione di asse di disimpegno E-O, data la sua posizione troppo settentrionale rispetto al baricentro della città. Sui lati di levante e di ponente si aprirono due porte più meridionali rispetto alle precedenti, la porta Nova di Castiglione a E e la ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] tre principali facies locali che interessano, a grandi linee, la Spagna centrale e la valle dell’Ebro, la Catalogna e il Levante spagnolo e, più a sud, l’Andalusia. Tali facies possono essere considerate come aspetti di quel sottogruppo definito “di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] oggi destituita di fondamento. Infatti, l'agricoltura e le prime forme di coltivazione ad essa associate furono introdotte dal Levante e risalgono al VI millennio a.C. Le principali piante da raccolto dell'Egitto predinastico comprendono il grano ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] continuare lungamente nei secoli successivi, quando le rovine di A., che pure restò uno dei più importanti porti del Levante, furono facile preda ai naviganti che vi approdavano e divennero cava di materiali per nuove costruzioni. La decadenza della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] postazioni sarde ad opera della Corona d'Aragona, che cominciò il suo dominio non solo nel Mediterraneo occidentale, ma anche nel Levante, nell'Egeo e nel Mar Nero. Per quanto riguarda le tecniche e le modalità di navigazione, un punto nodale è ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
levantino
agg. e s. m. [der. di levante]. – 1. Che è del Levante o proviene dal Levante: tabacchi l.; legni levantini Carichi di baccelli dolci e buoni (D’Annunzio); lingua l. (o il levantino s. m.), altro nome del giudeo-spagnolo, lingua...