Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] Vi era infatti il rischio che la Germania, facendo leva sulla tradizione secondo la quale il CIO prendeva sede nel la prima volta contare su una certa tranquillità finanziaria, pur tra crisi finanziarie ricorrenti (una delle quali proprio alla vigilia ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] combatté con tutti i mezzi, leciti e illeciti, facendo leva su quell’ansia di perfezionare con il riconoscimento cattolico l’ ‘italianizzarsi’ ancora di più, fino alla completa autonomia finanziaria, ma anche ecclesiastica, e – più importante – per ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] tipo di appello, le speranze e i timori su cui si fa leva sono gli stessi, come identica è la risposta.
A prima vista, ed ampliati mediante il controllo sul petrolio e la potenza finanziaria che ne deriva. Sennonché, l'ineguale distribuzione di questa ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’attenzione governativa, proprio mentre si allargava la crisi finanziaria dello Stato.
Del resto, si trattava di una questione componenti anticlericali della classe dirigente facevano leva sulla caratteristica pericolosamente sovversiva di questi ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Ma specialmente Travet disprezza i «bottegai», questa nuova leva di arricchiti che si fa strada nella città borghese sintomo evidente della centralità che la politica del prelievo finanziario assumeva nei governi della Destra storica. La Ragioneria, ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] del patrimonio ecclesiastico viene attribuita la critica situazione finanziaria dei seminari, che fu invece una costante più lungo periodo. Al clima anticlericale e all’obbligo della leva militare per i chierici la diminuzione nel numero degli alunni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] movimento culturale-politico.
Nel frattempo, Adriano agiva mediante la leva più importante, la fabbrica. Tra il 1946 e il dell’intera società. Si colse solo l’aspetto di ritorno finanziario. Il rilevante, rapido successo della Omnitel in termini di ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] da una modernizzazione incontrollata, affidata alla mera dinamica finanziaria del ciclo edilizio. Civitas e civilitas hanno un intrinseca logica, il processo di modernizzazione fa leva sulla forza dirompente di una razionalità astratta, indifferente ...
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I bilanci pubblici dei Paesi del G7
Giuseppe Smargiassi
Sebbene sul piano culturale, politico e teorico si sia assistito nei decenni più recenti a una crescente avversione nei confronti della cosiddetta [...] invece, è il caso del Giappone, colpito da una profonda crisi finanziaria interna all’inizio degli anni Novanta del 20° sec., che ha e di sostegno ai sistemi di welfare.
La leva competitiva della ricerca e sviluppo
Il principale obiettivo dell ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] 1328 l'arruolamento venne reso obbligatorio. Non era certo una leva di massa, in quanto venivano tirati a sorte i . Analogamente a quanto avveniva a Venezia, l'onere finanziario del paisanatico venne trasferito anche su coloro che non venivano ...
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leverage
‹lìivëriǧ› s. ingl. (propr., «sistema di leve; azione di leva o modo di far leva»), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio aziendale e finanziario, il rapporto tra capitale proprio e indebitamento, che viene calcolato sia per valutare...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...