Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo (nov.-dic.). Rientrato dall'esilio nel 1917, entrò nel Partito bolscevico e prese parte alla Rivoluzione d'ottobre. Commissario del popolo agli Affari esteri, firmò la Pace di Brest-Litovsk (1918); commissario ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] proposito che, durante la prima guerra mondiale, ci furono alcuni che, pur appartenendo alla corrente social-comunista (LevTrockij) o a quella liberal-democratica (Luigi Einaudi), cercarono di trarre una lezione dai fatti nuovi e imprevisti che ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Kerenskij impegnato nella continuazione della guerra, la B. sciolse gli indugi e nell'estate- quasi contemporaneamente a LevTrockij, anch'egli rivoluzionario senza partito, col quale in quel periodo aveva avuto frequenti contatti - aderì al Partito ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] socialdemocrazia russa una terza posizione, di cui furono esponenti Alexander Helphand (1869-1924), detto Parvus, e Lev D. Bronštein, detto Trockij (1879-1940). I due elaborarono la teoria della 'rivoluzione permanente', secondo la quale non solo non ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] comunisti – , anche La mia vita (Milano 1930) e Storia della rivoluzione russa (I-III, Milano 1936-38) di Lev Davidovič Trockij, volumi pubblicati rispettivamente nella collana «Le scie» di Arnoldo Mondadori e per i tipi dei fratelli Treves; più ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] la maggioranza del PCUS (Iosif V. Stalin e Nikolaj I. Bucharin) e le ‘opposizioni unificate’ (Lev D. Trockij, Gregorij E. Zinov’ev e Lev B. Kamenev) – Gramsci scrisse una lettera indirizzata a Togliatti, ma rivolta al Comitato centrale del PCUS ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] leninismo, nella lotta per il potere nel partito sconfisse prima tra il 1923 e il 1927 i suoi rivali Lev D. Trockij, Gregorij E. Zinov´ev e Lev B. Kamenev, poi nel 1928-29 anche N. I. Bucharin, con il quale si era precedentemente alleato. Nei suoi ...
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Pseudonimo dell'uomo politico russo L. B. Rosenfeld (Mosca 1883 - ivi 1936). Entrato a far parte (1901) del partito socialdemocratico, confluì nel 1903 nell'ala bolscevica. Imprigionato e deportato, nel [...] di Mosca. Dopo la morte di Lenin (1924), K. si schierò con Zinov´ev e Stalin contro la sinistra di Trockij. Alla sconfitta di questa, capovolse l'alleanza in funzione antistaliniana; la vittoria di Stalin determinò tuttavia la sua espulsione dal ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] sono venute tuttavia da altri filoni storiografici di matrice marxista. Il più importante esponente di queste correnti fu Lev Davidovič Trockij, protagonista con Lenin dell'ottobre 1917, e poi il più tenace avversario di Stalin nell'Unione Sovietica ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] . In quelle condizioni Lenin ritenne che il suo partito fosse in grado di conquistare il potere. Appoggiato da Lev D. Trockij, presidente del soviet di Pietrogrado, vincendo le esitazioni e le opposizioni di alcuni dei maggiori dirigenti bolscevichi ...
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trockismo
〈trozkìṡmo〉 (com. ma err. 〈trotskìṡmo〉) s. m. (usate anche le forme grafiche trotzkismo, trozkismo). – Il complesso delle idee, delle posizioni e della prassi del politico e rivoluzionario russo Lev Davidovič Trockij 〈tròzk’i〉 (1879-1940),...
trockista
〈trozkìsta〉 (com. ma err. 〈trotskìsta〉) s. m. e f. (usate anche le forme grafiche trotzkista, trozkista) (pl. m. -i). – Seguace, fautore o sostenitore di Lev Davidovič Trockij e del trockismo. In funzione di agg., di Trockij, del...