DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] ; la differenza esistente tra anemie secondarie a veleni emolitici e anemie postmalariche, per l'assenza in queste ultime della leucocitosi che caratterizza le prime; la differenza dei reperti a seconda se il sangue venga esaminato durante l'accesso ...
Leggi Tutto
MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
*
Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] di tipo vario per lo più linfocitario o mielocitario. Possono coesistere alterazioni del sangue che vanno da una semplice leucocitosi a vere forme di leucemia linfatica. La patogenesi è oscura. Alcuni ne fanno un'affezione sistematica dell'apparato ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] istochimico normale e patologico, si estese tuttavia ad altri settori: meritano di essere ricordate le ricerche sulla leucocitosi digestiva, che egli ritenne in rapporto con la secrezione di acido cloridrico da parte dello stomaco, primo approccio ...
Leggi Tutto
È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] circolatorî spiegati dalla depressa tensione dell'acido carbonico nel sangue dove si riscontra ipoglobulia con oligocromemia, leucocitosi, diminuzione dell'alcalescenza, lipemia. Nello stato di coma l'infermo in decubito dorsale giace inerte; v ...
Leggi Tutto
FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] dosi determina depressione nervosa (I. Novi). Meno assimilato è il fosforo delle nucleine che, provocando intensa leucocitosi, hanno azione antibatterica. Le combinazioni organiche di fosforo sono assai adoperate nella nevrastenia e nell'esaurimento ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...]
Le malattie infettive erano un tempo riconosciute soltanto dalle modalità di risposta dell'organismo, quali febbre, brividi, leucocitosi e modificazioni di 'fase acuta' del siero. Le caratteristiche dei sintomi e della febbre sono tuttora utili ...
Leggi Tutto
Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] all'identificazione di deficit nutrizionali indicativi di malassorbimento (per es., sideropenia), di indici di flogosi (per es., leucocitosi, VES o velocità di sedimentazione degli eritrociti), di enzimi indicativi di danno della mucosa (per es ...
Leggi Tutto
Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] alcolica acuta è causata da abuso etilico acuto o cronico. È caratterizzata da ittero, dolori addominali, febbre, leucocitosi e, talvolta, ascite. Il reperto istopatologico è costituito dalla presenza di corpi ialini e di cellule balloniformi; la ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] C), tachicardia materna (oltre 100 battiti al minuto), tachicardia fetale (oltre 160 battiti al minuto), dolorabilità uterina, leucocitosi (maggiore di 18.000 globuli bianchi) e perdite vaginali di odore sui generis. Tuttavia, nella maggior parte dei ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] alterazione degli indici di infezione (VES, velocità di eritrosedimentazione; PCR, Polymerase chain reaction), leucocitosi o leucopenia, trombocitopenia, CID (coagulazione intravascolare disseminata) ed eventuale anemizzazione: dalle indagini possono ...
Leggi Tutto
leucocitosi
leucocitòṡi s. f. [der. di leucocito, col suff. medico -osi]. – In medicina, aumento complessivo del numero dei globuli bianchi del sangue al di sopra del valore, ritenuto ai limiti della norma, di 8000-8500 per mm3, fino a 20.000...
leucemoide
leucemòide agg. [comp. di leucem(ia) e -oide]. – Nel linguaggio medico, che ha somiglianza con la leucemia o con qualche carattere o fenomeno che in essa si verifica: reazione l., comparsa in circolo di globuli bianchi immaturi,...