COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] per cui consigliò la terapia antibiotica in associazione con i cortisonici, e, negli ultimi anni, alle possibilità di curare le leucemie.
Nel 1959 venne nominato alto consulente dell'Istituto di medicina preventiva dell'infanzia dell'E.N.P.A.S. (Ente ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] , al congresso della Società italiana di ematologia di Bologna del 1954, ove espose il nuovo concetto di suddivisione delle leucemie acute non più sulla base di criteri morfologici, bensì su quella dei caratteri biologici delle cellule; e a vari ...
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Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] clinica quando rappresentano un segno precoce e clinicamente importante: scarlattina, febbre reumatica) o del sistema emopoietico (leucemie acute ecc.) .
bibl.: Gray's anatomy, ed. P.L. Williams et al., Edinburgh, Churchill Livingstone, 198937 ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] cisti d’echinococco), ora malattie generali, a eziologia diversa, con compromissione epatica (lue, amebiasi, salmonellosi, leucemie e numerose altre affezioni). Tra le indagini strumentali, oltre a quelle radiologiche (colecistografia, colangiografia ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] sottomettere ad irradiazione. Così il radiofosforo, il radio-calcio, il radio-stronzio hanno avuto successo nella cura delle leucemie, policitemie e tumori ossei, godendo questi elementi di una specifica localizzazione nelle ossa, ed il radio-iodio ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] e cataratta), in Arch. di ottalmologia, XLI [1934], pp. 107-115; Sopra un caso di tumore simmetrico pseudo-leucemico delle palpebre e congiuntive (contributo clinico ed isto-patologico), in Boll. d'oculistica, XIII [1934], pp. 475-487; Cataratte ...
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Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] (per es., tifo, malaria, sepsi, salmonellosi, brucellosi, leishmaniosi ecc.), sistemiche (linfogranulomatosi, linfosarcomatosi, leucemie, eritremie, alcune forme di anemia), emolitiche (ittero emolitico) ed epatiche (epatite, alcune forme di ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] alterazioni del tessuto osseo (osteodistrofie) sia neoplasie di tessuti molli adiacenti alle strutture ossee fonte di radiazione (leucemie, sarcomi, ecc.). Queste conoscenze hanno stimolato, d'altra parte, la ricerca di farmaci che possano accelerare ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] 1956), pp. 457-479, in collaborazione con M. Lippi; Considerazioni su una particolare trasformazione acuta di un caso di leucemia mieloide cronica in seguito a trattamento con dimetanosulfonossibutano, in La Clinica terapeutica, V (1958), pp. 469-485 ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] alcune regioni italiane come la Sardegna o nella zona del Po. Si tratta dell’anemia mediterranea o talassemia (v. anemie, leucemie, mononucleosi), il cui nome indica che è frequente nell’area del Mediterraneo (fig.). L’allele mutato tal è recessivo e ...
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leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...
leucemico
leucèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di leucemia] (pl. m. -ci). – Che riguarda o caratterizza la leucemia, che si osserva in corso di leucemia: quadro clinico l.; mielosi l.; linfadenosi l.; con sign. più ampio, emopatie l., termine...