prolinfocito
Cellula immatura della serie linfatica presente nei linfonodi, nel timo e nel midollo osseo, morfologicamente caratterizzata da nucleo grande con cromatina compatta (talora con presenza [...] di nucleolo) e da citoplasma scarso, reperibile in circolo soprattutto nelle leucemie linfatiche. ...
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Disordine del metabolismo dell’acido urico caratterizzato da aumento di questo composto nel sangue. Si distinguono due forme di g.: la primaria, costituzionale, a carattere ereditario che colpisce quasi [...] esclusivamente il sesso maschile; la secondaria conseguente a leucemie, malattie renali, ipertensione, saturnismo. Nella g. primaria, l’aumento dell’acido urico in circolo è dovuto a una esaltata sintesi (a causa di alterazioni enzimatiche) oppure a ...
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mieloblasto
Cellula immatura della serie bianca del sangue, da cui derivano i globuli bianchi noti come granulociti. I m. originano nel midollo osseo, dove normalmente sono reperibili. La presenza dei [...] m. in circolo ha invece significato patologico (leucemie). Nei m. non sono evidenti le granulazioni specifiche (neutrofile, eosinofile e basofile) che si riscontrano, invece, nello stadio cellulare successivo, rappresentato dai promielociti. ...
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HTLV (sigla dell’ingl. Human T-Lymphotropic Virus), virus
) Virus dei linfociti T dell’uomo, retrovirus identificato in Giappone alla fine degli anni Settanta del 20° sec.; è stato dimostrato che l’HTLV [...] è responsabile di alcune forme di leucemie e linfomi a carico delle cellule linfocitarie T e di patologia neurologica (paraparesi spastica tropicale). ...
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crioglobulinemia
Condizione patologica, associata alla presenza nel plasma di crioglobuline. Le c. caratterizzate da crioglobuline monoclonali rappresentano circa il 20% di tutte le crioglobulinemie. [...] Possono essere associate a malattie sistemiche dell’apparato eritropoietico, in partic. al mieloma multiplo, alle leucemie linfatiche, al linfosarcoma, al morbo di Hodgkin. Le c. caratterizzate da crioglobuline di tipo misto sono state riscontrate in ...
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eritrodermia
Sindrome rappresentata da diffuso e persistente arrossamento cutaneo, spesso con desquamazione. Può essere secondaria a recrudescenza di una dermatosi (eczema, psoriasi, ecc.) o a fattori [...] tossici (e. da arsenobenzoli), o far parte della sintomatologia di affezioni sistemiche come leucemie, linfoma di Hodgkin, micosi fungoide. Altre volte è primitiva e compare come tale senza cause ben definite e senza accompagnarsi ad alterazioni ...
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(o mielocita) Cellula immatura della serie granulocitaria; deriva dal promielocito e origina il metamielocito; secondo le caratteristiche tintoriali delle sue granulazioni citoplasmatiche, si distingue [...] in neutrofilo, eosinofilo, basofilo (➔ leucocito). I m. normalmente non sono presenti in circolo, ve ne sono pochi nelle leucemie acute e nelle sindromi pseudoleucemiche, numerosi nella leucemia mieloide cronica. ...
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chemioimmunoterapia
Associazione di chemioterapici antitumorali con farmaci che modificano in modo favorevole la risposta biologica dell’organismo al tumore. Tra questi, alcuni aumentano la risposta [...] immunologica alle cellule neoplastiche, altri agiscono direttamente su di esse. L’interferone alfa è usato in alcune leucemie; l’interleuchina 2 per il tumore renale. Anche gli anticorpi monoclonali possono essere usati come antitumorali, spec. nel ...
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tricoleucemia In medicina, tipo di linfoma costituito dalla proliferazione di particolari cellule abnormi, i tricoleucociti o cellule capellute, così chiamati per la presenza di numerose estroflessioni [...] citoplasmatiche. Di rara osservazione, è caratterizzata da esordio insidioso e da un decorso clinico meno grave rispetto alle altre leucemie. ...
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Acido 4-ammino-N10-metil-pteroilglutammico (A-metopterina), derivato dell’amminopterina, inibitore competitivo della diidrofolato-reduttasi il cui substrato naturale è l’acido folico. Può inibire l’intera [...] via biosintetica dei desossinucleotidi pirimidinici e quindi degli acidi nucleici. È impiegato come antimetabolita nella terapia antitumorale di alcune leucemie e del coriocarcinoma. ...
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leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...
leucemico
leucèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di leucemia] (pl. m. -ci). – Che riguarda o caratterizza la leucemia, che si osserva in corso di leucemia: quadro clinico l.; mielosi l.; linfadenosi l.; con sign. più ampio, emopatie l., termine...