Figlio (n. 1171 - m. Villanueva di Sarriá 1230) di Ferdinando II di León cui succedette nel 1188: è tradizionalmente posto nella serie dei re di Castiglia, benché non vi regnasse. Nel 1188 fu proclamato [...] León, nonostante l'opposizione della matrigna Urraca López che voleva procurare il regno a uno dei proprî figli di primo letto. Annullato da Celestino III il matrimonio (celebrato nel 1190) con la cugina Teresa, figlia di Sancho I di Portogallo (ciò ...
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Generale piemontese (Torino 1799 - Crimea 1855). Partecipò alla repressione del moto costituzionale del 1821. Nella guerra del 1848-49 rimase ferito a Goito; nel 1849 fu capo di stato maggiore generale; [...] dell'esercito di spedizione in Crimea, dove morì di colera nella notte tra il 6 e il 7 giugno del 1855 su un letto da campo a Kadikoi. La M. è noto soprattutto per aver organizzato alcuni reparti di fanteria armati leggermente, che, per la cura posta ...
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Figlio (m. 1260) di Ezzelino II, ne ereditò i beni nel Vicentino. Seguì, col fratello Ezzelino III, le fortune di Federico II, al quale però nel 1239 si ribellò. Riconciliatosi nel 1256 col fratello, alla [...] di Treviso, Padova, Vicenza, Verona, Mantova, fu massacrato coi figli. Fu poeta in lingua provenzale; il suo nome fu erroneamente letto "na Bieiris de Roman" e preso per quello di una inesistente trovatrice. Abbiamo di lui un frammento di canzone e ...
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Figlia (Valenciennes 1202 - Lilla 1280) di Baldovino IX conte di Fiandra e di Hainaut, imperatore latino di Costantinopoli, nel 1212 sposò Bouchard d'Avesnes, ma il suo matrimonio fu annullato (1216) dal [...] . Risposata a Guglielmo di Dampierre (1223), si adoperò per escludere dai diritti di eventuale successione i proprî figli di primo letto e, divenuta contessa di Fiandra e di Hainaut (1244), ebbe a lottare con uno di essi, Giovanni d'Avesnes, che ...
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Nobile famiglia francese, salita in fama tra il sec. 12º e il 13º con Guy, connestabile di Champagne, che nel 1197, al ritorno dalla 3a crociata, sposò Matilde signora di Borbone. Il figlio Guillame (m. [...] d'Avesnes. Margherita, divenuta contessa di Fiandra e di Hainaut (1244), si adoperò per escludere dalla successione i figli di primo letto; ebbe così inizio una lunga lotta tra i D. e gli Avesnes, conclusasi (1256) con un arbitrato di Luigi IX, che ...
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Figlio secondogenito (Gries, Bolzano, 1870 - Siviglia 1949) di Alfonso conte di Caserta, ufficiale al servizio della Spagna, prese parte alla guerra di Cuba (1898). Per il suo matrimonio (1901) con l'infanta [...] 1907 principe delle Asturie ed erede presuntivo del cognato Alfonso XIII. Vedovo nel 1904, sposò in seconde nozze (1907) Luisa di Orléans; una figlia di secondo letto, Maria Mercedes, ha sposato (1935) Giovanni di Borbone-Spagna conte di Barcellona. ...
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Figlia (1169 - 1208) di Amalrico I re di Gerusalemme, sposò Unfredo di Toron e alla morte della sorella maggiore Sibilla (1190), designata al trono dalla maggioranza dei baroni, avversi a Guido di Lusignano, [...] alla morte di Enrico, Amalrico, re di Cipro. Quando questi morì, le due corone si divisero: quella di Cipro passò a Ugo, figlio di primo letto di Amalrico, mentre l'altra di Gerusalemme rimase a Isabella. Lasciò il trono alla figlia maggiore, Maria. ...
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Mocenigo, Tommaso
Doge di Venezia (n. 1343-m. 1423). Eletto doge nel 1414, si mostrò sempre contrario all’idea che le attenzioni della Serenissima si dovessero spostare dal mare alla Terraferma, ove [...] Sigismondo, la Repubblica estese il proprio dominio su importanti territori friulani e poté annettere il Patriarcato di Aquileia. Sul letto di morte, M. pronunciò una serie di ammonimenti in cui esaltò la forza e la vitalità della Repubblica, ma ...
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Musica
Strumento a fiato in uso almeno dal 15° sec., appartenente al tipo oboe, nella cui famiglia rappresenta il basso. Aveva tubo assai lungo e, come il moderno fagotto, era provvisto di imboccatura [...] .
Scienza militare
In origine, nome generico delle prime armi da fuoco non portatili, sorrette da un’armatura speciale chiamata letto, culla, affusto ecc. Nell’uso moderno, tipo di artiglieria per tiro curvo, ad anima liscia, di cui sono dotate ...
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Bacci, Ulisse
Giornalista e uomo politico (Barberino Val d’Elsa, Firenze, 1846 - Roma 1935). Fu iniziato alla massoneria nel 1867 e subito aggregato alla segreteria del Grande oriente d’Italia, prima [...] divenne presto la mente, assumendone la direzione nel 1872. Direttore e poi anche proprietario del periodico ufficiale letto da tutti i massoni italiani, ebbe indubbiamente un ruolo di primo piano nell’indirizzare culturalmente la comunione massonica ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...