DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] . Il testo, conservato nel già ricordato ms. Gadd. 132, fu completato nel 1528 e fu scritto in volgare perché potesse essere letto da un pubblico più vasto. Lo scopo del D. era infatti di portare un ulteriore contributo di fede e di conoscenza della ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] pp. X, Romae 1942.
Afflitta da una dolorosa forma progressiva di paresi, la G., per circa sette anni, fu costretta a letto. Si spense a Roma il 28 nov. 1959.
Fonti e Bibl.: La documentazione privata della G. è conservata principalmente a Roma presso ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] confessore padre N. Provera testimoniò la sua fede e la sua condotta esemplare anche durante l'infermità che lo costrinse a letto negli ultimi sei anni di vita (cfr. la trascrizione della memoria del Provera in Levati-De Candia, 1934). Morì a Milano ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] si distinsero per letteratura nel sec. XVIII (in collab. con G.M. Dezan; Moschini è autore di un Elogio del M. letto in seminario nel 1831, perduto); C. Gozzi, Memorie inutili, Venezia 1797, I, p. 250; G.A. Moschini, Della letteratura veneziana del ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] è stato legato, fino a tutti gli anni 1950, al determinismo delle equazioni del moto, mentre il disordine era letto come la presenza di elementi aleatori nell’evoluzione del sistema. In diversi campi di ricerca questa idea è stata progressivamente ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] 5, 7), veri e propri libri d'archivio usciti dalla cancelleria pontificia, di cui il più antico, il Reg. 4 - con le lettere papali degli anni 1198-1200 -, è possibile che fosse già rilegato alla fine del 1202 (Pace, 1985). Questo è il più riccamente ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] eretto dalla comunità fiorentina. Proprio durante la presa di possesso si infreddolì e si ammalò gravemente. Persino sul letto di morte fu incalzato perché concedesse la porpora al nipote Ottaviano de' Medici, ma rifiutò e sostituì addirittura ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] funebre, dopo essere stato nel 1807 disperso, fu ricostruito nel 1887 e conserva ancor oggi le sue spoglie.
Giacendo sul letto di morte; Alessandro V rivendicò dinanzi ai cardinali riuniti la legittimità della sua elezione e invitò i presenti a fare ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] che seguiva i giovani: si chiamava don Dino Carretti. E con qualcuno di questi giovani. Ero da sempre credente. E avevo letto i Vangeli nel latino della Vulgata che mi era stata regalata da un altro sacerdote quando avevo tredici anni. Ma poi ho ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] politiche sia l'irruzione di nuovi modelli trasgressivi generati dalla contestazione. Le masse, trasformate in soggetti isolati, hanno letto i testi di Freud e Darwin sui rotocalchi e hanno subito l'ultima imposizione dogmatica di intellettuali e ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...